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Cristina di Stommeln. La follia di guardare il mondo come Dio

Matteo Liut mercoledì 6 novembre 2013
Spesso è difficile stabilire il confine tra misticismo e follia, anche se spesso ciò che per gli uomini è solo folle, agli occhi di Dio è semplicemente sguardo trascendente. La beata Cristina di Stommeln provò sulla propria pelle il pregiudizio che offusca il giudizio sulle cose dello Spirito. Nata nel 1242 nei pressi di Colonia, a cinque anni ebbe una visione di Gesù Bambino che fu solo la prima esperienza mistica della sua vita. Sfuggita a un matrimonio combinato, a 12 anni entrò in un convento di Beghine, ma i fenomeni mistici come le stimmate o le visioni del maligno la spinsero quasi al suicidio e la fecero allontanare temporaneamente dal convento. Giudicata pazza trovò in un domenicano una guida che seppe aiutarla. Morì nel 1312.Altri santi. Beati 498 Martiri Spagnoli (XX sec.); san Protasio di Losanna, vescovo (640-699). Letture. Rm 13,8-10; Sal 111; Lc 14,25-33. Ambrosiano. Ap 11,15-19; Sal 28; Gv 8,12-19.