La domanda sui colori che usa Dio e altre emozioni non solo cavalcate
Dunque, «Dio ha impresso se stesso nel creato e a rivelarcelo, senza ombra di dubbio, è il carattere della perfezione. (...) E così la tela della nostra vita prende forma, impressa di Dio, prima ancora che dei colori». Maria Marzolla si definisce «moglie e mamma di tre bimbi» e poi «giornalista e guida turistica, animatrice di un gruppo giovani» e «infine scrittrice», con già due libri pubblicati, e altri, suppongo, nel cassetto. Nelle prime righe del suo post ci rivela anche qualcosa della sua personale vita digitale, laddove, a proposito del tramonto che è la causa della domanda sui colori di Dio, sottolinea: «Da adulti tentiamo di catturare il momento con uno scatto fotografico».
Infatti, oltre a collaborare con il blog "Matrimonio cristiano" e ad avere il suo profilo Facebook, Marzolla cura, sempre su Facebook, una pagina, Il solletico delle emozioni, dove ogni «scatto fotografico», che ritengo per lo più opera dell'autrice stessa, è motivo, talvolta pretesto, per una riflessione breve ma che va decisamente oltre la didascalia. Elaborando, per così dire, l'emozione e non solo – come spesso si fa in Rete – cavalcandola.