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L'ora dei contributi per le colf

Vittorio Spinelli mercoledì 7 aprile 2010
I contributi per le colf e per le assistenti familiari, da versare entro sabato 10 aprile, devono essere calcolati in base alle tariffe aggiornate dall'Inps per l'anno 2010, indicate nella tabella accanto. Sono esentati dal versamento del 10 aprile i datori di lavoro che, avendo assunto la colf o la badante nei primi mesi dell'anno, non hanno ancora ricevuto dall'Inps i bollettini precompilati. Il pagamento dovrà essere effettuato solo quando in possesso dei moduli inviati dall'ente. I nuovi contributi contengono sia l'assicurazione Inps sia quella contro gli infortuni (Inail). Rispetto allo scorso anno l'aumento è modesto, appena uno 0,7%, calcolato in base all'andamento del costo della vita. In ogni caso, l'onere che le famiglie devono sostenere per avere in piena regola una colf o una badante diventa sempre più pesante. Perfino la deducibilità del costo dei contributi dalla dichiarazione dei redditi non è più attuale. Il tetto, oggi ancora in vigore, di 1.549,37 euro corrisponde ai vecchi 3 milioni di lire. Questo importo fu previsto dalla finanziaria del 2001 per essere utilizzato già dalla dichiarazione dei redditi per il 2000. Di fatto, mentre i contributi per la pensione sono poi rivalutati dall'Inps anno dopo anno, l'importo massimo della deduzione fiscale resta fermo all'importo dell'anno 2000. Di conseguenza, la forbice del bonus si allarga ogni anno sempre di più. E, ad oggi, ha sottratto alle famiglie ogni anno almeno 330 euro. A tanto ammonta la differenza con 1.876,90 euro, che corrispondono al valore monetario attuale degli originari 1.549,37 euro.
Paniere Istat. Da quest'anno il costo di una badante rientra nel "paniere" delle voci sulle quali l'Istat registra il costo dell'inflazione annuale. L'assistente familiare è stata riconosciuta come figura ordinaria e indispensabile nell'attuale contesto sociale, con un peso di rilievo sempre più crescente nei bilanci familiari. L'onere di mantenimento di una badante diventa quindi rilevante non solo per la rivalutazione periodica dei contributi colf ma anche per l'adeguamento annuale dei trattamenti di pensione.
Compensi 2009. A richiesta della colf, il datore di lavoro, pur non effettuando ritenute fiscali sui compensi della lavoratrice, è tenuto a rilasciare una dichiarazione dalla quale risulti la retribuzione complessiva liquidata nell'anno precedente.