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L'incontinente don Rafè e il carissimo turnove

Italo Cucci martedì 23 settembre 2014
L''avesse fatto Mazzarri, lo sciagurato turnover di Udine, ne avrei riso. Amaro. Un buon rapporto personale con il sor Walter non ha impedito, anzi, ha favorito una disputa apparentemente scherzosa quando lui conduceva il Napoli e io l'aspettavo in tivù ogni sabato sera, spesso pronto a contestargli l'ennesimo turnover suicida che a forza di scherzare gli è costato in tre stagioni uno scudetto e l'Europa. Non c'era Provinciale che non portasse via punti agli azzurri, anche al San Paolo. Poi arriva Rafa Benitez e tutti a dire che con il suo curriculum europeo finalmente la storia sarebbe cambiata. Eccome. Riecco invece la peggior difesa del Continente. Incontinente. Fa acqua da tutte le parti. Il Leader Internazionale non capisce il calcio italiano, glielo dico, glielo scrivo, lui non fa una piega; anzi: ridendo sotto i baffettini inaugura anche il “suo” turnover. E lascia 25 punti alle squadre di provincia, sostanzialmente quelli che separano il Napoli dalla Juve a fine campionato. Adesso sono 31, i punti regalati alle battagliere provinciali (3 al Chievo, 3 all'Udinese) la crisi è forte, accentuata dalla penosa sconfitta di Bilbao, costata l'addio alla Champions e relativi 30 milioni. Udine potrebbe costare a Benitez quel che costarono a Donadoni tre punti in tre partite: l'esonero. Edy Reja - amico e vittima di De Laurentiis - domenica era spettatore a Udine, e basta; una chiamata da Don Aurelio l'aveva già ricevuta da tempo, con l'offerta di tornare a Napoli come direttore tecnico. Rifiutata. Edy è un signore, non s'infila in baruffe chiozzotte. Chiamato ora, direbbe sì. Ma resta da chiarire l'improvvisa follia di Don Rafe' che ha letteralmente smontato il bel Napoli vincitore in Coppa con lo Sparta Praga. Andavo raccomandando da tempo “mai più turnover” e “sempre Mertens”, considerando il belga uno dei migliori azzurri insieme a Hamsik, Callejon e Higuain: tutti insieme, appassionatamente, stendono lo Sparta, me ne compiaccio, e poi... Poi a Udine compare solo Higuain, nervosissimo, anzi furioso, e quando Benitez decide di far giocare Callejon e Mertens è troppo tardi. Dicono che esonerare Don Rafe' costi troppo, tre milioncioni netti. Crollare in Italia e in Europa può costare molto di più.