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Giovanni dAvila. L'apostolo dell'Andalusia

Matteo Liut sabato 10 maggio 2014
A che serve lo studio se non a dare alimento alla vita? A fare di questo mondo un luogo in cui è possibile incontrare Dio. Così fece san Giovanni d'Avila, che nel 2012 è stato proclamato "dottore della Chiesa" per la sua capacità proprio di saper penetrare a fondo nel mistero della vita divina e offrirla agli uomini nel quotidiano. Era nato da famiglia agiata nel 1499 a sud di Toledo, era destinato a una vita da "dottore della legge", ma lui preferì la teologia e la filosofia, la vita sacerdotale, la missione da predicatore. Venne ordinato nel 1525 e, rimasto orfano, donò gran parte dei suoi beni ai poveri. La sua opera di portatore della Parola tramite la parola fu l'inizio di molte conversioni, per questo è "l'apostolo dell'Andalusia". Morì nel 1569.Altri santi. San Giobbe; sant'Alfio, martire (III sec.). Letture. At 9,31-42; Sal 115; Gv 6,60-69. Ambrosiano. At 9, 17-25; Sal 65; 1 Cor 12,21-27; Gv 6,30-35 / Lc 24,9-12.