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INSIDE OUTLe emozioni prendono vita nella mente di una ragazzina

Autori Vari venerdì 18 settembre 2015
Chi temeva che un film ambientato nella testa di una preadolescente fosse un noioso esercizio intellettuale ha dovuto ricredersi. Inside out di Pete Docter è la dimostrazione di quanto cuore e anima siano al centro delle storie Pixar. Nel raccontare l'undicenne Riley, che trasferitasi a San Francisco con la famiglia fatica ad adattarsi alla nuova vita, il film vede protagoniste emozioni come Gioia, Tristezza, Rabbia, Disgusto e Paura, pronte a guidare le azioni della ragazzina. E trasforma l'astratto in concreto, il percorso di crescita in un'epica avventura in mondi coloratissimi e surreali. Quando un incidente spedisce Gioia e Tristezza nel magazzino della memoria a lungo termine, per le due comincia un lungo viaggio di ritorno sul treno dei pensieri, attraverso le isole della personalità, il regno dell'immaginazione, la fabbrica dei sogni, i luoghi oscuri dell'inconscio, il tunnel dell'astrazione, l'abisso dell'oblio. La morale è semplice: non è di sola gioia che si vive felici, ma del lavoro di squadra di tante preziose emozioni.Alessandra De Luca