I temi religiosi nello specchio delle migliori immagini dell'anno
Non era purtroppo l'unica immagine in tema di religioni e conflitti. Chi andasse sul sito ufficiale del Premio a scorrere le 250 e più foto finaliste, scelte su una rosa di migliaia di scatti, vi troverebbe una vera e propria galleria di lutti e violenze di matrice religiosa, colti soprattutto nelle aree mediorientali in cui agiscono i gruppi jihadisti. Una galleria che si attraversa con grande sofferenza.
Ho cercato se il tema religioso fosse presente anche in altri contesti. Ed ecco, nella categoria "persone", secondo posto della sezione "immagini singole", la foto «Pregare per un miracolo» ( tinyurl.com/j3v2k84 ), in cui il neozelandese Robin Hammond ritrae una malata mentale, spiegando che nei Paesi poveri l'unica terapia per questi malati è spesso la preghiera, che sia di un ministro della Chiesa o di un guaritore tradizionale. E ancora, in "vita quotidiana", terzo posto della sezione "storie", la comunità «Isola della Salvezza» ( tinyurl.com/h7th8zn ) vista dall'italiano Francesco Comello: silenziosa e nascosta tra Mosca e Yaroslav, fondata subito dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica da un prete ortodosso, è un centro spirituale, educativo e culturale che ospita 300 ragazzi e ragazze socialmente emarginati.