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Halloween? In tv si salva “Halloweird”

Andrea Fagioli venerdì 29 ottobre 2021
Halloween, lo abbiamo detto più volte, non fa parte della nostra cultura, non rientra nelle nostre tradizioni e offusca le festività religiose di inizio novembre: i Santi e la Commemorazione dei defunti. Detto questo, non possiamo che prendere atto della sua diffusione anche da noi. Comunque sia, c'è Halloween e Halloween. Nel senso che c'è quello deteriore sfruttato a fini commerciali e quello che può dare spunti positivi con intenti persino educativi, oltre che di svago. È il caso di Halloweird, la prima serie italiana fantasy comedy per ragazzi prodotta da Stand By Me in collaborazione con Rai Ragazzi in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, alle 20.15 su Rai Gulp (canale 42 del digitale terrestre) e in anteprima su RaiPlay. Protagonisti sono quattro ragazzini: Elisa, Luca, Federico e Samuele, considerati i “perdenti” della scuola, emarginati dai loro coetanei in quanto “sfigati” incapaci di adattarsi al mondo che li circonda. Tutto cambia durante una festa di Halloween quando per un incantesimo i quattro si “fondono” con il costume che indossano acquisendo superpoteri come la preveggenza, l'invisibilità, la lettura del pensiero e la forza fisica. Questo permetterà loro di accettarsi così come sono nella vita reale (al di là dei poteri magici), di avere il coraggio di uscire dagli schemi, di mettere alla berlina il bullismo dei compagni, di favorire il rispetto, l'inclusione e l'amicizia, ma anche di spronare i genitori a una maggiore attenzione nei confronti dei propri figli. Messaggi dunque positivi, rilanciati con una storia dai tratti ingenui, raccontata con molta leggerezza. Ma ben venga un po' di ingenuità nei programmi tv destinati agli adolescenti. Altro che il cinismo macabro di Squid game, che i ragazzini come Elisa, Luca, Federico e Samuele non potrebbero nemmeno vedere, ma che nella realtà si divorano con il consenso o il disinteresse dei genitori.