Quarta italiana in sei edizioni. Si chiama Tania Bailoni, dell'Università di Trento, e ha appena vinto l'ultima «Google Europe scholarship for students with disabilities», la borsa di studio che Google, in collaborazione con EmployAbility, assegna dal 2010 agli studenti disabili delle università europee e israeliane. Per poter aspirare al riconoscimento, i partecipanti, oltre a vantare un percorso accademico particolarmente brillante, devono dimostrare capacità di leadership e passione per le scienze informatiche.Tra i dieci premiati nel 2015 figura appunto Tania Bailoni, studentessa iscritta al corso di studio magistrale del Dipartimento di Ingegnerie e Scienze informatiche. Si è laureata in Informatica a ottobre con una tesi dal titolo «Tecniche di progetto e pianificazione di wireless community networks», con il professor Renato Lo Cigno. Come tutti i partecipanti, ha presentato il proprio curriculum, poi ha preparato tre brevi saggi in lingua inglese, in cui i candidati hanno dovuto illustrare i motivi che li avevano spinti a impegnarsi nel campo dell'informatica, descrivere progetti e studi svolti in passato con eventuali prospettive di ricerca future e alla fine raccontare le proprie esperienze come leader di gruppi di lavoro.«Non è stato facile scrivere i saggi – racconta con soddisfazione Tania, che si è aggiudicata l'ambita borsa di studio di 7.000 euro –, soprattutto perché ci veniva richiesta una sintesi estrema: spiegare i motivi di scelte importanti in 600 parole si è rivelato complicato. Ma alla fine devo dire che è andata bene».