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Andrea. Fidarsi e discernere in ascolto dei maestri

Matteo Liut venerdì 30 novembre 2018
Sapersi fidare, avere la capacità di discernere l'autorevolezza della parola che ci viene rivolta, mettersi in ascolto dei maestri: queste tre attitudini sono dimensioni fondamentali di un'esistenza davvero realizzata. Sant'Andrea apostolo oggi c'insegna come fare a vivere tutto questo e a renderlo seme di un mondo rinnovato. Nel Vangelo di Giovanni Andrea appare come uno dei primi due discepoli a seguire Gesù: ascoltava Giovanni Battista quando questi indicò il Messia. Andrea allora si rivolse a Gesù chiedendogli dove dimorasse e la risposta è la stessa che Cristo rivolge ancora oggi a tutti: venite e vedete. Fu poi Andrea a portare davanti al Messia suo fratello, Simon Pietro, coinvolgendolo in questa esperienza. Per la tradizione Andrea portò il Vangelo in Asia Minore, arrivado in seguito a Patrasso, dove morì martire, su una croce a forma di "x" a testa in giù.
Altri santi. San Tutwal, abate e vescovo (VI sec.); san Taddeo Liu Ruiting, martire (1773-1823).
Letture. Rm 10,9-18; Sal 18; Mt 4,18-22.
Ambrosiano. 1Re 19,19b-21; Sal 18; Gal 1,8-12; Mt 4,18-22.