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Facchinetti jr sfida papà La Lapponia non basta

Andrea Fagioli giovedì 27 aprile 2017
Se tuo padre si chiama Roby Facchinetti, non è difficile costruirci su una serata televisiva. Anzi: ci puoi costruire sopra anche la tua carriera, pur non sapendo cantare più di tanto. Del resto, quello dei Pooh è un marchio di fabbrica che ti apre praticamente tutte le porte. Facile, dunque, per Facchinetti junior (un tempo Dj Francesco, noto per almeno una canzone, quella del Capitano) trovare un produttore per adattare in Italia un format internazionale, 50 Ways to kill your mammy, che qui diventa 50 modi per far fuori papà, andato in onda martedì in prima serata su Rai 2. Di fatto un docu-reality (ma molto, molto poco reale) prodotto dalla stessa Rai 2 e realizzato da Toro, che racconta il viaggio (a sorpresa?) in Lapponia che Francesco Facchinetti ha organizzato per mettere alla prova suo padre, abituato a tutti i comodi, ma anche per vivere con lui qualcuno di quei momenti che non ha potuto vivere per gli impegni canori del genitore. Roby ammette che i Pooh erano una macchina impegnativa che pretendeva dedizione quasi totale. Al punto che questo sarebbe il primo viaggio che padre è figlio fanno insieme, al di là della coppia televisiva già sperimentata più volte a partire da The Voice. Allora distinguiamo un po' di cose. La prima, e più positiva, è quella che il programma dà almeno l'idea dell'importanza del rapporto padri-figli e di quanto sarebbe importante che i padri dedicassero un po' del loro tempo ai figli. In ogni caso, per un figlio, il padre rimane sempre il padre, anche se non è troppo presente. Seconda nota positiva, lo scenario: la Lapponia con le sue foreste incontaminate, le lande innevate, i laghi ghiacciati. Fin qui tutto bene, o quasi. Per il resto, come accennato, è tutto molto poco reale, al pari del colore dei capelli di Roby Facchinetti (che con la neve rischiano molto). È tutto troppo costruito. E se Francesco se la cava di fronte alla telecamera (anche perché, dopo aver provato senza successo la via della musica, si sta riciclando in tutte le vesti televisive possibili immaginabili), Roby appare piuttosto rigido nella parte di se stesso in veste di presunto avventuriero. Lui, che al contrario del figlio, musicista e cantante lo è per davvero. E a grande livello. I Pooh restano un fenomeno senza pari. Mentre 50 modi per far fuori papà resta un tentativo mal riuscito di fare tv.