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È "dinamico" il certificato che attesta la pensione

Vittorio Spinelli martedì 6 aprile 2021
ObisM. Ovvero il certificato dell'Inps che attesta la titolarità dell'assegno mensile. La sigla, indecifrabile, è ormai storica e risale all'organizzazione degli uffici della previdenza nel primo dopoguerra. Atteso nel classico "bustone" dell'Istituto di previdenza, l'ObisM ha informato intere generazioni di lavoratori in pensione, accompagnandoli nel rinnovo generalizzato degli importi in pagamento. Senza mutare la sua identità, negli ultimi anni ha dovuto lasciare il passo alla tecnologia ed oggi può essere facilmente consultabile e scaricato dai vari dispositivi elettronici. Al testo del certificato l'Inps ha aggiunto di volta in volta nuove informazioni e notizie seguendo l'attualità e gli sviluppi del sistema previdenziale. Vale ora per i pensionati con Quota 100 e per i "precoci" l'avviso sul regime della incumulabilità dell'assegno e sull'obbligo di comunicare tempestivamente nuovi redditi da lavoro che comportano la sospensione del pagamento.
Quest'anno l'Istituto di previdenza precisa che, oltre al nuovo importo della rata di gennaio, della tredicesima (se spettante), delle singole trattenute fiscali e delle detrazioni, sono inserite anche due mensilità successive in caso di situazioni che possono incidere sulla rata (ad esempio, i trattamenti di famiglia, le addizionali che cessano ecc.).
Altre più importanti novità accompagnano da quest'anno l'ObisM. La prima si riferisce al "dovuto" dell'Irpef per chi ha una sola pensione. Senza modificare l'importo annuale delle ritenute che gravano sull'assegno – quindi senza nulla o aggiungere all'Irpef dell'anno in corso – l'importo totale delle ritenute viene suddiviso e applicato in maniera omogenea su tredici rate mensili (al netto delle detrazioni spettanti). Questa modifica assicura che la tassazione che grava sulla tredicesima mensilità non sia diversa da quella delle altre rate.
Inoltre, a differenza degli altri anni per i quali è sempre disponibile sul sito dell'Inps la versione statica storicizzata, il certificato è ora disponibile in modalità "dinamica" per le pensioni della Gestione privata e per quella dei lavoratori dello spettacolo e dello sport. È consultabile infatti anche per le prestazioni liquidate in corso d'anno ed è costantemente aggiornato in base alle informazioni d'archivio disponibili al momento della richiesta.