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Gregorio III. Combatté l'eresia iconoclasta dell'imperatore Leone III

Matteo Liut mercoledì 10 dicembre 2014
Nella tradizione cristiana le immagini occupano un posto rilevante, sia perché sono sempre state un prezioso aiuto alla trasmissione della fede, sia perché esse di fatto ci ricordano che Dio parla attraverso e nella storia, usando simboli e linguaggi del quotidiano. San Gregorio III fu strenuo difensore del culto delle immagini e lottò contro l'eresia iconoclasta sostenuta dall'imperatore bizantino Leone III l'Isaurico. Gregorio era originario della Siria, da dove arrivò a Roma, qui nel 731 venne eletto Papa. La prima questione che si trovò ad affrontare fu proprio l'iconoclastia, contro la quale convocò un Sinodo. A lui si deve, poi, un forte impulso all'evangelizzazione in Germania e all'organizzazione della Chiesa in quei territori. Infine si prodigò per difendere il patrimonio di San Pietro da minacce esterne. Morì nel 741.Altri santi. Sant'Eulalia, vergine e martire (III-IV sec.); san Mauro di Roma, martire (IV sec.).Letture. Is 40,25-31; Sal 102; Mt 11,28-30.Ambrosiano. Ger 11,1-8; Sal 77; Zc 10,1-5; Mt 21,10-17.