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Casalinghe, tutela più; ampia

Vittorio Spinelli martedì 16 gennaio 2007
Fra le mille disposizioni della legge finanziaria del 2007 si cela un provvedimento lungamente atteso dalle casalinghe iscritte all'assicurazione infortuni gestita dall'Inail. La tutela contro gli infortuni domestici è obbligatoria ed è riservata alle donne (ma anche agli uomini) di età compresa tra 18 e 65 anni che, nell'ambito domestico, si prendono cura della propria famiglia in maniera continuativa e gratuita e che non sono soggette ad alcuna previdenza obbligatoria. La protezione contro gli infortuni è aperta anche a particolari categorie, quali i pensionati con meno di 65 anni, gli stranieri regolarmente presenti in Italia, gli invalidi, gli studenti fuori sede, i cassintegrati, i lavoratori stagionali. L'assicurazione dell'Inail opera per i danni da infortuni avvenuti nel corso delle attività svolte abitualmente nell'abitazione familiare, comprese le pertinenze, i locali del condominio, oppure nella casa di vacanza (seconda abitazione o in affitto), a condizione che ne derivi una inabilità permanente superiore al 33%. Il grado di invalidità è accertato sulla base di apposite tabelle di valutazione. Secondo la legge, i gradi di inabilità inferiori al 33%, che pure sono statisticamente più frequenti, non hanno diritto alla rendita dell'Inail. Ed è qui che è intervenuta la finanziaria (comma 1257), abbassando la soglia minima di protezione dal 33% al 27% . In questo modo, per fare alcuni esempi, sarà risarcita la perdita di un piede oppure una cicatrice al volto che, sebbene rilevanti per il danno intrinseco, non avevano finora diritto ad alcun indennizzo. In realtà, la maggiore tutela contro gli infortuni non ha richiesto alcuno sforzo alla volontà del Parlamento perché da anni l'Inail e le associazioni delle casalinghe premevano per questo particolare adeguamento. Tra l'altro, l'inerzia del legislatore non trovava giustificazione nemmeno nel consueto ritornello "mancano i soldi", perché il bilancio dell'assicurazione, da sempre in attivo proprio a causa delle restrizioni imposte dalla legge, offre una continua disponibilità di molti milioni di euro. Assicurazione 2007. L'assicurazione per gli infortuni domestici per l'intero 2007 si ottiene pagando un contributo di 12,91 euro, entro il prossimo 31 gennaio, con l'apposito bollettino spedito a casa dall'Inail o in distribuzione presso gli uffici postali, le sedi Inail, le associazioni Federcasalinghe e Moica, gli enti di patronato. Chi versa dopo il 31 gennaio è coperto dall'assicurazione solo a partire dal giorno successivo al pagamento. Chi non si assicura (l'iscrizione non è facoltativa e possono assicurarsi più persone della stessa famiglia) è soggetto ad una sanzione di importo pari al versamento annuale. Ha l'assicurazione gratis (il contributo è pagato dallo Stato) chi ha un reddito personale inferiore a 4.648,11 euro mentre il reddito cumulato con quello del coniuge non supera i 9.296,22 euro.