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Canale 5, i misteri di “Manifest”

Andrea Fagioli venerdì 2 agosto 2019
«Coma faccio a dire a mio padre che moriremo?». Non è una domanda da poco per un bambino di una decina d'anni. Il fatto è che lui, Cal Stone, vede il futuro, ma non lo può modificare. Il ragazzino è figlio di Ben e di Grace e nipote di Michaela, sorella del padre. Tre di loro (Cal, Ben e Michaela) il 7 aprile 2013 erano sul volo 828 diretto da Montego Bay, in Giamaica, a New York. Grace, invece, a causa di un ritardo, aveva preso un altro aereo assieme a Olive, la figlia gemella di Cal. Niente di particolare se non fosse che l'828, anziché il giorno stesso, atterra il 4 novembre 2018, cinque anni dopo la partenza. Ma i 191 passeggeri a bordo non si sono accorti di nulla ad eccezione di una turbolenza. A terra, ovviamente, sono dati per morti e tante cose sono cambiate. Ad esempio il fidanzato di Michaela si è sposato con la sua migliore amica, mentre tra Cal e la sorella gemella ci corrono adesso cinque anni. È la storia impossibile, misteriosa e intrigante di Manifest, la serie in 16 puntate in onda il mercoledì alle 21,20 su Canale 5. Cos'è accaduto in quei cinque anni o in quelle poche ore nessuno è in grado di dirlo. Di certo è che a tutti i passeggeri dell'828 accadono cose strane: sentono “chiamate”, sono considerati redivivi, Cal (che come detto vede il futuro) è misteriosamente guarito dalla leucemia, un altro degli ex passeggeri viene ritrovato vivo dopo tre giorni sott'acqua. Siamo insomma di fronte a un mistery drama di tutto rispetto, anche se l'idea di partenza non è originale e si rifà in primo luogo a uno dei capostipiti delle serie televisive: Lost. Anche lì si partiva dalla scomparsa di un aereo di linea che in quel caso precipitava su un'isola all'apparenza deserta e ben lontana dalla rotta prevista. Ma si giocava molto, oltre che sui tanti misteri e sull'intreccio spazio-temporale, sui rapporti in cattività tra i sopravvissuti. In Manifest (che vuol dire lista passeggeri, ma anche apparire un po' come i fantasmi) ci sono pure elementi di vita quotidiana familiare con le relative comprensioni e incomprensioni, gli amori e gli affetti, ma soprattutto c'è il rimettere insieme le vite sullo sfondo di tanti misteri molti dei quali si rifanno a quei tre numeri: 828.