Adolescenti e giovani trascorrono troppo tempo collegati alla rete? Le statistiche dicono di sì. Ma il 15enne Alessandro Gaspari è di sicuro un'eccezione. È più attaccato alla sua passione di baby pizzaiolo, che a quella di stare sul web, e infatti è arrivato primo davanti a 200 pizzaioli italiani e stranieri più grandi di lui.
Alessandro, che frequenta il secondo anno del liceo scientifico sportivo di Forlì, abita con la famiglia a Roncofreddo, un paese di 3mila abitanti sulle colline romagnole fra Cesena e Rimini, dove la famiglia gestisce una pizzeria. Allo studio, Alessandro alterna la passione per la pizza, sotto la guida del pizzaiolo Marco Casali e del padre Giampaolo. Nei giorni scorsi il ragazzo ha partecipato al campionato mondiale pizzaioli, nell'ambito del "World Pizza contest Nipfood" (Beer Attraction), presso la Fiera di Rimini, laureandosi campione del mondo. La gara prevedeva quattro categorie di pizza (kamut, vegana, classica e senza glutine). Il giovane Alessandro ha vinto la categoria vegana e poi ha battuto tutti come campione dei campioni. Racconta: «Ho presentato la pizza "Ale", inventata da me, con impasto classico, 38 ore di lievitazione e classici ingredienti: pomodoro e mozzarella, farcita con mortadella a fette, formaggio pecorino e granella di pistacchio. Una pizza dal sapore particolare».
È la prima volta che un 15enne vince il concorso di miglior pizzaiolo del mondo NipFood (Nazionale Italiana Pizzaioli) e a Roncofreddo il ragazzo è stato accolto trionfalmente da tutti, sindaco in testa.