Rubriche

Agenti, gli assegni dell'Enasarco

Vittorio Spinelli martedì 19 febbraio 2008
Sale a 1000 euro l'assegno per nascita o per adozione a favore delle donne agenti di commercio iscritte all'Enasarco, l'ente che liquida le pensioni integrative della categoria. Resta invece fermo a 420 euro l'analogo assegno spettante agli agenti uomini. Sono queste le prime novità per il 2008 nel campo dell'assistenza gestita dalla Fondazione Enasarco a favore dei 320mila agenti in attività e dei 110 mila pensionati di vecchiaia, di invalidità o di reversibilità ai superstiti. Tutte le pensioni integrano la rendita principale, liquidata dall'Inps nella gestione dei commercianti.
Gli assegni per nascita o per adozione sono corrisposti, entro un anno dall'evento, agli iscritti che risultino in regola con il proprio conto previdenziale per gli anni 2005 e 2006 ed i cui contributi presentino un saldo attivo per un importo superiore a 1.250 euro. Le lungaggini burocratiche e le attese per riscuotere gli assegni sono tutte superate grazie alla presentazione on line della consueta dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
Contributi 2007. Tutti all'insegna dell'automazione anche i versamenti contributivi dovuti a favore dei rappresentanti e degli agenti di commercio. Come dispone il Regolamento dell'ente, scade domani 20 febbraio, il termine per versare i contributi relativi al trimestre ottobre-dicembre del 2007. I versamenti vanno effettuati tramite Internet, sia la distinta dei contributi sia l'addebito automatico su un conto corrente tramite Rid o Mav bancario. I contributi devono essere calcolati sulle provvigioni dovute all'agente anche se non sono state ancora pagate. Il loro riferimento ai vari trimestri deve essere considerato per competenza e non per cassa, essendo indipendente dal giorno del pagamento.
Poiché gli andamenti di mercato non consentono a tutti gli iscritti di raggiungere facilmente il minimo pensionistico di 20 anni di versamenti, è molto importante integrare la contribuzione obbligatoria con i versamenti volontari all'Enasarco, indispensabili se non si vuole perdere il diritto alla pensione. La prosecuzione volontaria deve essere richiesta non oltre due anni dopo la cessazione dell'attività professionale. Trascorsi i due anni, gli interessati non hanno diritto né alla pensione né ad un rimborso di contributi.
Contributi 2008. L'Enasarco sta procedendo alla rivalutazione dei massimali delle provvigioni e del minimo dei contributi in riferimento al costo della vita rilevato dall'Istat a fine febbraio. Le nuove misure contributive saranno comunicate nel corso del prossimo mese di marzo.
Codice Ateco. Dal 1° gennaio 2008 è in vigore una nuova classificazione delle attività economiche, rivedute seguendo il codice Atecofin 2007. Muta di conseguenza sia il codice di classificazione dell'Enasarco sia quello delle ditte mandanti iscritte alla Fondazione. L'ente rientra ora nel ramo «O - Amministrazione pubblica e difesa - Assicurazione sociale obbligatoria» con il codice 84.30.0.