Difficile battere il record del veterano John Glenn, che a 77 anni – era il 1998 – salì sullo Shuttle per rinfrescare i ricordi 36 anni dopo il suo primo volo orbitale. Ma Paolo Nespoli ha di che essere soddisfatto: quando parteciperà alla sua terza missione spaziale, nel maggio 2017, avrà spento da un mese le prime 60 candeline. E sarà il cittadino europeo più anziano ad andare tra le stelle; un bel traguardo, che però lui non ama sottolineare (non sono solo le donne, evidentemente, a sorvolare sull'età...). Preferisce dichiarare, con una certa modestia, che nei sei mesi di missione sulla Stazione Spaziale Internazionale farà l'astronauta, certo, ma anche «il meccanico, l'elettricista, il gruista spaziale». Senza contare la gran mole di esperimenti scientifici e tecnologici da condurre in orbita.Nespoli è brianzolo, è un ingegnere, ha due figli e un curriculum lungo chilometri. In orbita è già andato due volte, nel 2007 sullo Shuttle Endeavour, poi tra il 2010 e il 2011 sulla Stazione Spaziale Internazionale, la stessa che dopo di lui ospitato i connazionali Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti. Al pari di #astrosamantha, anche Nespoli è un appassionato di social network e ieri ha annunciato che, come già fece 4 anni fa da autentico pioniere, li userà con una certa frequenza per «far vedere la Terra in un modo diverso», soprattutto ai giovani che sempre di più si appassionano allo spazio e «per non sentirmi solo». Più giovane di così! E chissà se in orbita si spianano anche le rughe...