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scaffale basso 25 agosto

martedì 25 agosto 2015
La passione per il giallo l’hanno scoperta da ragazzini e non l’hanno più abbandonata. Chi come Marco Malvaldi per caso quando, a letto con la febbre, sua madre gli portò un giallo di Agatha Christie al posto di un fumetto di Asterix; chi come Maurizio de Giovanni a dodici anni grazie a suo padre che presentandogli una delle avventure di Sherlok Holmes gli dimostrò la possibilità di divertirsi leggendo e i superpoteri del ragionamento rispetto a quelli dei muscoli. Per Sandrone Dazieri l’incontro con le “Storie di fantasmi e racconti del soprannaturale” di Lovercraft avvenne con il libro ricevuto in prestito da un coetaneo anche lui affamato di letture di fantascienza; Gianni Biondillo ammette che non sarebbe mai diventato uno scrittore
senza aver conosciuto Edgar Allan Poe. Proprio con l’idea di partire dai ricordi giovanili di quattro tra i più affermati e
amati autori di gialli contemporanei – raccolti in ciascuna prefazione - è nato il progetto editoriale di Mondadori Oscar Junior che ripropone ai ragazzi di oggi alcuni tra i più classici del genere. Si comincia con  Le indagini di Miss Marple di Agatha Christie, Le avventure di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, Racconti dall’incubo di H. P. Lovecraft
e  Storie di terrore e di follia di Edgar Allan Poe (9,50 cadauno). Il primo passo di una passione per il giallo o il noir che può non finire più. Dai 13 anni.

Pura razza British a pelo corto, coccolato e riverito, il gatto Winston vive da sempre nella casa del professor Hagedorn ad Amburgo. E’ un micio d’appartamento molto casalingo, viziato e un po’ snob, schizzinoso, abitudinario e scorbutico. Ma solo in apparenza. A occuparsi di lui e del professore c’è Olga, una dolce governante che sa bene interpretare le esigenze di entrambi. Per tutti una vita perfetta. Ma quando la donna deve lasciare il lavoro, causa matrimonio, Winston scopre che dovrà vedersela con sua sorella Anna che per giunta ha una figlia, Kira. Il loro trasferimento a casa del professore si profila una gran seccatura per il gatto che, neanche farlo apposta, detesta i bambini. Il cambio di vita invece gli riserva una piacevole sorpresa perché Kira è una dodicenne spigliata, sensibile e affettuosa e i due diventano ben presto amici inseparabili. Quando però durante un forte temporale, dentro una capanna in cui hanno trovato riparo, entrambi vengono colpiti da un fulmine, succede una trasformazione spaventosa. E qui ci fermiamo per non togliere suspense alla storia che a questo punto prende una piega surreale e divertente. Con i due adorabili amici, come superagenti segreti, decisi a smascherare i loschi traffici di un poco di buono che
vorrebbe mettere nei guai la mamma di Kira. Winston un gatto in missione segreta (Feltrinelli Kids;
12 euro) è un racconto della tedesca Frauke Scheunemann, una detective story garbata e frizzante che non disdegna curiose osservazioni feline sullo stile degli esseri umani. Dai 9 anni.

È un albo da leggere e giocare Messaggi per pirati (Rizzoli; 13,90 euro), ovvero le comiche avventure di due bande di pirati improbabili che giocano a scambiarsi a vicenda
tiri mancini: da un lato la Ciurma
del Vascello Bucato di stanza nell’isola di Teschio, Baia dell’Alberomaestro, dall’altro la Banda dei Merluzzi Puzzolenti,
furfanti dell’Isola di Pecenera. La storia non risparmia cartine segrete, messaggi in bottiglia, tesori finti, pappagalli e gambe di legno. Tra le pagine dell’albo tante tasche riservano buste piene di sorprese, inviti, enigmi, diari di viaggio, mappe e travestimenti. Dai 6 anni.

Dieci libri in uno tutti da progettare e realizzare con pochi e semplici materiali a portata di tutte le mani con il solo piacere di dare libero sfogo alla fantasia. Un manuale rivolto ai bambini e a coloro che amano scrivere propri libri e illustrali con un invito a non fermarsi qui. Questo albo a colori, Crea il tuo libro (Terre Di Mezzo; 10 euro) realizzato dall’illustratrice giapponese Junko Nakamura e dalla graphic designer francese Odile
Chambaut nasce dall’esperienza di molti laboratori creativi che entrambe propongono da anni ai bambini più piccoli. Il bello è che ogni proposta è suggerita, passo dopo passo, con istruzioni illustrate semplicemente per facilitarne la realizzazione e corredata di piccoli dizionarietti per spiegare parole tecniche come leporello, sagome, contrasti, prospettive, gyotaku… Basta immaginare una storia e poi progettare una forma su misura, piegando un’unica striscia a fisarmonica, facendo un rotolo o inserendo figure tra le
pagine per dar vita a un prezioso pop up, impaginando e rilegando un taccuino di viaggio o un raccoglitore di fotomontaggi. C’è tanto da imparare e con cui divertirsi. Servono fogli, colori, forbici colla,
pennelli, spago… e un po’ di pazienza. Dai 7 anni.

Un diario è un oggetto così personale che ciascuno, con il proprio, ha diritto a trattarlo come meglio crede. Scriverlo certo ma anche macchiarlo, spiegazzarlo, disseminarlo di adesivi, foto, ritagli, reperti di viaggio, biglietti del treno e del bus, oggetti trovati, fili d’erba, tovagliolini di carta, orme di scarpe, bustine di zucchero… Con questo libriccino dalle dimensioni di diario tascabile, Keri Smith suggerisce, come recita il titolo, Distruggi questo diario (dove vuoi) (Corraini editore; 12 euro). Una divertente provocazione evidentemente, cui la giovane illustratrice e blogger non è nuova, ma da prendere con divertimento - come un invito a rompere le righe in un territorio libero come una propria cosa -
e interpretare in modo assolutamente personale. Ciascuno può pasticciare creativamente il proprio diario, infliggergli ferite e sfregi, (e non solo invaderlo di cuoricini e boccucce) a seconda dei propri stati d’animo o dei luoghi in cui si trova, perché anche questa è funzione di un diario. L’importante è averlo sempre con sé. Dai 12 anni.