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Video. Appello dall'Ecuador: i Comuni italiani possono fare di più per la cooperazione

Paolo Viana, inviato in Ecuador mercoledì 9 novembre 2022

Il nostro ordinamento permette di destinare poco meno dell’uno per cento di una parte delle entrate degli enti locali ad iniziative di cooperazione, ma i comuni italiani da qualche anno stanno tirandosi indietro. “Eppure noi facciamo esattamente quello che i politici chiedono, aiutare i migranti a casa loro”, spiega Bepi Tonello, il presidente del Banco Codesarrollo che finanzia i campesinos delle Ande con l’aiuto delle Bcc italiane. In quest’intervista, il banchiere ecuadoriano, che guida un’istituzione creata dalla Chiesa, spiega dove finiscono i soldi che sono erogati alle cooperative campesine e perché, se l’obiettivo è aiutare i Paesi in via di sviluppo a trovare soluzioni al proprio interno, la cooperazione del credito - che comporta l’erogazione di prestiti e non regali - andrebbe sostenuta dalle Autonomie italiane.