Mondo

STATI UNITI. Tornado in Oklahoma: ora si pensa alla ricostruzione

mercoledì 22 maggio 2013
Le operazioni di soccorso a Moore, il sobborgo di Oklahoma City devastato da un tornado lunedì, sono andate avanti nella notte e proseguiranno per l'intera giornata; ma le autorità sono sempre più fiduciose di aver trovato tutti.Al lavoro tra le macerie ci sono i cani addestrati per la ricerca di sopravvissuti e dall'alto ronzano gli elicotteri militari con le telecamere termiche, ma già l'attenzione è focalizzata sulla ricostruzione. "Continueremo le ricerche tra le case distrutte per essere sicuri che nulla sia tralasciato", ha spiegato Jerry Lojka, portavoce del servizio gestione emergenze della città.
 
Del resto, dopo una giornata di ricerca frenetica, seppur ostacolata dalla pioggia, sembra che nessuno manchi all'appello. "Per quel che ne so, sono stati tutti conteggiati in un modo o nell'altro", ha detto il commissario della contea, Brian Maughan; e anche il capo dei vigili del fuoco, Gary Bird, si è detto "sicuro al 98%" che non ci siano altre persone, vive o morte, tra le macerie. Il bilancio delle vittime è dunque fermo a 24, di cui 9 bambini (7 dei quali periti sotto le macerie della Plaza Towers Elementary School, la scuola elementare colpita direttamente dal potente tornado). I feriti sono 237.Nelle prime ore era stato fornito un bilancio ancora più pesante: 91 morti, tra i quali 20 bambini. "Nel caos seguito al tornado,  le vittime sono state contate due o tre volte", ha spiegato Amy Elliott, capo dell'Ufficio del medico legale della città.