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INDIA. Suora violentata per una settimana

lunedì 15 luglio 2013
Una suora di 28 anni è stata rapita e stuprata da un gruppo di uomini per una settimana nell'area di Bamunigam, nel distretto indiano di Kandhamal (Orissa). L'aggressione si è consumata dal 5 all'11 luglio scorsi, ma la notizia è stata data solo oggi. Interpellato da AsiaNews monsignor John Barwa svd, arcivescovo di Cuttack-Bhubaneshwar, ha condannato fermamente la vicenda: "I colpevoli devono essere assicurati alla giustizia senza indugi e la legge deve fare il suo corso. Quanto accaduto è una vergogna".La suora, originaria del distretto di Kandhamal, vive a Chennai (Tamil Nadu), dove sta finendo gli studi del college. Secondo la sua testimonianza resa alla polizia, scrive Asianews, "circa due settimane fa ha ricevuto una telefonata da una donna, che le ha riferito che sua madre era molto malata. Il 5 luglio la religiosa ha preso un treno per Bamunigam, dove ad attenderla per accompagnarla a casa c'erano due cugini e alcuni amici. Invece di portarla al villaggio di Minapanka, gli uomini l'hanno condotta in un luogo non ancora identificato. Qui la suora ha subito ripetuti stupri di gruppo per una settimana". L'11 luglio gli aguzzini hanno rilasciato la suora alla stazione di Berhampur dopo averla minacciata per indurla a non rivelare l'episodio. Ma la vittima ha denunciato il gruppo due giorni dopo. La polizia ha arrestato un cugino e un amico, il resto del "branco" è ricercato. Secondo il fratello della suora, dietro lo stupro ci sarebbero "motivi familiari".