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FRANCIA. Parigi, scrittore si toglie la vita a Notre Dame

martedì 21 maggio 2013
Un gesto eclatante, un atto che di per sé desta orrore e sconcerto: un anziano saggista e scrittore francese, il 78enne Dominique Venner, si è tolto la vita con un colpo di pistola questo pomeriggio dietro l'altare maggiore della basilica di Notre Dame, a Parigi. La chiesa è stata immediatamente evacuata delle decine di turisti che la affollavano. L'intellettuale, attivo nell'ambiente della destra francese, aveva in qualche modo annunciato la sua tragica decisione in un messaggio postato sul suo blog. La sua più recente battaglia politica era stata contro la legge sulle nozze gay, ormai varata definitivamente dal Parlamento francese. "Ci vorrà certamente un gesto nuovo, spettacolare e simbolico per scuotere la sonnolenza, scrollare le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini", ha scritto appena oggi Venner sul suo blog. Secondo lo scrittore, "I manifestanti del 26 maggio hano ragione di gridare la loro collera. Una legge infame che, una volta votata può sempre essere abrogata". Per Venner però "non basterà organizzare delle gentili manifestazioni di strada per impedirle (le nozze gay)". Bisognerà invece procedere a una vera "riforma intellettuale morale". Evidentemente non ci credeva molto nemmeno lui, visto che ha scelto un modo più tragico e drammatico per manifestare il suo dissenso.