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Stati Uniti. «Non respiro», un afro-americano muore durante l’arresto in Ohio

Redazione esteri venerdì 26 aprile 2024

La morte di Frank Tyson ricorda la vicenda di George Floyd

«Non riesco a respirare». Sono le parole che Frank Tyson, afroamericano di 53 anni, ha più volte ripetuto prima di morire all’agente che lo teneva immobilizzato. L’episodio, che ricorda da vicino quanto successo a George Floyd nel maggio del 2020, è avvenuto il 18 aprile a Canton, in Ohio, ripreso dalla body cam della polizia.

Dopo averlo fermato e messo a terra, uno degli agenti ha trattenuto Tyson con il ginocchio sul collo per almeno 30 secondi perché un collega potesse ammanettarlo. Tyson è rimasto immobile per sei minuti prima che gli agenti gli controllassero il battito. Ed è passato altro tempo prima che arrivassero i soccorsi. La polizia si era messa alla ricerca di Tyson dopo aver trovato un’auto abbandonata con la portiera aperta accanto a un palo della luce abbattuto. Dietro suggerimento di un passante, hanno trovato l’uomo in una taverna: gli agenti hanno cercato di trattenerlo e Tyson ha iniziato a gridare «mi vogliono uccidere».