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Solidarietà. Il sindaco di Londra Johnson clochard per una notte

martedì 13 gennaio 2015
​Sindaci poveri tra i poveri. Lunedì il primo cittadino di Berceto, Luigi Lucchi, ha chiesto l'elemosina davanti al Duomo di Parma, in polemica contro i tagli ai trasferiminti pubblici ai Comuni. Scenario diverso, il sindaco di Londra nella notte tra venerdì e sabato scorsi ha dormito per strada tra i senzatetto, "armato" di sacco a pelo e cartone d'ordinanza. Un gesto simbolico, in adesione a una campagna di solidarietà lanciata dal quotidiano inglese The Independent a favore dei veterani di guerra senza casa. Non che si trovasse granché a suo agio: nelle fotografie che lo ritraggono, Boris Johnson, accanto all'azionista di maggioranza del giornale, Evgeny Lebedev, appare un po' impacciato, con il suo berretto di lana in testa e la schiena appoggiata al muro a Gresham Street, cinque minuti a piedi dalla Cattedrale di San Paolo. GUARDA IL VIDEOAlla campagna partecipa anche il London Evening Standard: insieme all'Independent cercano di raccogliere fondi per ex dipendenti statali impoveriti dalla crisi. "Le persone che hanno servito il nostro Paese nelle situazioni più difficili meritano il nostro aiuto", ha detto il sindaco Johnson. Negli ultimi vent'anni il numero dei veterani senza casa è molto diminuito, ma "è tragico sapere quanti di loro ancora dormono in strada".