Mondo

Africa. Kenya, uccidono il parroco per rapinare le offerte della chiesa

martedì 11 dicembre 2018

Un frame del servizio sull'uccisione di padre Njoroge della tv kenyana Ntv

La mattina del 10 dicembre, padre John Njoroge Muhia, parroco della parrocchia di Kinoo a Kiambu, a 25 km da Nairobi si stava recando in una banca nella città di Kikuyu, per versare i soldi delle offerte dei fedeli, quando è stato avvicinato da quattro malviventi in motocicletta. I malviventi hanno bloccato la macchina del prete su una strada accidentata, lo hanno costretto a fermarsi e gli hanno chiesto di consegnare la borsa che aveva nell’auto.

Di fronte all’esitazione del sacerdote, uno dei rapinatori ha estratto una pistola, ha esploso dei colpi attraverso il lunotto anteriore, che hanno raggiunto padre Njoroge nel petto. I malviventi si sono quindi impossessati della borsa del sacerdote e di un telefono cellulare e sono fuggiti in motocicletta.

Un testimone oculare in un cantiere vicino ha detto di aver sentito dei colpi di pistola e ha visto due motociclette sfrecciare ad alta velocità. Il sacerdote è stato dichiarato morto all'arrivo all'ospedale della contea."Siamo rattristati dall'uccisione di padre Njorog. L'uccisione di servitori del Signore è inaccettabile” ha dichiarato padre Francis Kiarie, che ha lavorato insieme al sacerdote ucciso.

Padre John Njoroge Muhia, 56 anni, originario di Gatitu, era stato ordinato sacerdote il 30 dicembre 1994 e aveva prestato servizio presso la St Peter the Rock Parish a Kinoo.

Sono già 34 i sacerdoti ammazzati da gennaio, 17 in Africa, il Continente più letale. (Agenzia Fides)