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Pakistan. L'ex presidente Musharraf condannato a morte

Redazione Esteri martedì 17 dicembre 2019

L'ex presidente pachistano Musharraf in un'immagine del 2004

L'ex presidente pachistano Pervez Musharraf è stato condannato a morte per tradimento, con l'accusa di aver sospeso la Costituzione nel 2007. Lo scrivono i media di Islamabad, secondo cui la sentenza è stata emessa da una Corte speciale di Peshawar composta da tre giudici. Musharraf, 76 anni, al potere in Pakistan dal 1999 al 2008, vive in esilio a Dubai. L’ex presidente aveva annunciato il suo ritorno a Islamabad subordinandolo alla possibilità di potersi candidare alle elezioni legislative di fine luglio. Il caso di alto tradimento andava avanti dal dicembre 2013: l'ex generale salito al potere con un golpe militare, nel 1999, è stato processato per alto tradimento, in relazione alla sua decisione di imporre lo stato d'emergenza il 3 novembre 2007. "Pervez Musharraf è stato dichiarato colpevole dell'articolo 6 per violazione della costituzione del Pakistan", ha detto il funzionario del governo Salman Nadeem.