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STATI UNITI. L'ira di Obama su Wall Street: riforma necessaria

martedì 15 maggio 2012
​Il presidente americano Barack Obama ha detto che le pesanti perdite di trading alla JPMorgan Chase & Co dimostrano la necessità di una riforma a Wall Street e ha avvertito che lo stesso genere di errore in una banca meno stabile avrebbe potuto richiedere un intervento governativo. "JPMorgan è una delle banche meglio amministrate che ci siano. Jamie Dimon, il capo, è uno dei banchieri più in gamba che abbiamo e hanno comunque perso due miliardi di dollari", ha detto Obama a The View di Abc, secondo una trascrizione diffusa dal network. "Non conosciamo tutti i dettagli. Si indagherà, ma questo è il motivo per cui abbiamo approvato una riforma di Wall Street", ha detto Obama. La riforma di Wall Street è uno degli obiettivi raggiunti in politica interna da Obama, che ha incontrato opposizione nel cercare di attuarla e rafforzarla.