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Norvegia. I laburisti vincono le elezioni

Redazione Internet martedì 14 settembre 2021

A vincere è stato il partito laburista guidato dal laburista Jonas Gahr Store, che si avvia a diventare il nuovo primo ministro. Al centro della campagna elettorale la giustizia sociale e il destino delle attività petrolifere, in cui la Norvegia è prima in Europa

La Norvegia svolta a sinistra dopo 8 anni di governo conservatore. La premier conservatrice Erna Solberg ha ammesso la sconfitta ancor prima della diffusione dei dati definitivi, con la certezza di una vittoria a mani basse degli avversari.
"Ci tengo a complimentarmi con Store, che, a questo punto, sembra avere una netta maggioranza per cambiare il governo", ha detto la conservatrice Solberg.

A vincere è stato il partito laburista guidato dal laburista Jonas Gahr Store, che si avvia a diventare il nuovo primo ministro.

Al centro della campagna elettorale la giustizia sociale e il destino delle attività petrolifere, in cui la Norvegia è prima in Europa.

I conservatori erano al potere in Norvegia dal 2013. Secondo le stime il fronte di sinistra, composto da cinque diversi partiti, dovrebbe aggiudicarsi circa 100 dei 169 seggi del parlamento nazionale. Il risultato è tale da garantire, con ogni probabilità, la formazione di una larga maggioranza che includa anche il Partito di Centro ed il Partito della Sinistra Socialista, lasciando fuori i Verdi ed il Partito Rosso, di ispirazione comunista.

Tra le urla di giubilo dei suoi sostenitori, il laburista Store ha detto che i numeri indicano una solida maggioranza per l'alleanza di centrosinistra composto da laburisti, Partito di Centro e socialisti di sinistra: in totale 89 seggi su 169 del Parlamento di Oslo. Questa alleanza è il "piano A", ha spiegato il leader laburista, che tuttavia non esclude un allargamento della coalizione.
Store ha poi ringraziato la premier Edna Solberg per gli otto anni al governo: "È stata un primo ministro bravo e coerente per la Norvegia". Dal canto suo, Soberg si è congratulata "per la chiara maggioranza a favore di un cambio di governo".