Mondo

Pyongyang. Nord Corea, folla osannante per il dittatore

martedì 10 maggio 2016
Una gigantesca sfilata nel centro di Pyongyang ha messo fine al congresso straordinario del Partito unico nordcoreano e ha reso omaggio alla "fulgida stella", il dittarore Kim Jong-un, leader indiscusso dell'isolato regime.

Kim, 33 anni, ha presieduto all'evento da un balcone affacciato sull'imponente piazza Kim Il-sung, dinanzi a un oceano di folla osannante: centinaia di migliaia di persone che agitavano rami di fiori di carta, palloncini e bandiere del partito per salutare l'erede della dinastia al potere da 70 anni.

"Nulla può fermare la marcia del nostro popolo e del nostri soldati determinati a trasformarsi in munizioni umane per preservare la fulgida stella del nostro beneamato compagno, Kim Jong-un", recitava una voce fuori campo, durante la trasmissione in diretta tv della sfilata.

Il capo dello stato, Kim Yong-nam, il cui incarico è puramente formale, si è complimentato con Kim Jong-un per la sua "elezione" lunedì a presidente del Partito dei Lavoratori (finora era il primo segretario): "L'elezione ha mostrato l'assoluta fiducia dei militari e della gente nel grande leader, Kim Jong-un", ha detto.

Il Congresso del partito, andato avanti da venerdì a lunedì, era il primo a celebrarsi dal 1980.

Per l'occasione sono stati accreditati, per la prima volta nella chiusa Corea del Nord, 130 giornalisti stranieri.

L'inviato della Bbc è stato espulso venerdì, dopo un interrogatorio di otto ore e insieme ai suoi producer e cameraman, per "avere insultato" il regime nelle sue corrispondenze giornalistiche.