Sono almeno tredici i bambini rimasti uccisi nel crollo di un edificio di tre piani che ospitava anche una scuola a Lagos, in Nigeria. L’istituto, che si trovava all’ultimo piano del palazzo, era frequentato da 100 allievi e si teme che ci possano essere molte altre vittime sotto le macerie. Il palazzo crollato a Lagos ospitava diversi appartamenti, oltre alla scuola.

«Crediamo che ci siano molte persone intrappolate sotto le macerie tra le quali anche bambini», ha detto il portavoce dell’agenzia nigeriana per le Emergenze Ibrahim Farinloye. Sono almeno una quarantina le persone tratte in salvo.

Il governatore di Lagos, Akinwuni Ambode, ha riferito che la scuola era stata istituita nel palazzo in maniera illegale e che molti edifici della zona saranno sottoposti a verifiche. L’edificio accartocciatosi su se stesso si trova a Ita-faji, nel cuore originario della città lagunare, prima che Lagos si espandesse verso la terraferma. Il crollo dei palazzi in Nigeria non è un fenomeno raro per via della scarsa qualità dei materiali usati nell’edilizia. Nel 2016 oltre 100 persone sono morte nel crollo del tetto di una chiesa ad Uyo.