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Dopo la Brexit. Brexit e viaggi dall'Italia: non cambia nulla

domenica 26 giugno 2016
Niente panico, siamo europei. Per i consumatori e i turisti non è cambiato nulla. Cambierà, forse, solo, dopo la negoziazione dell’uscita britannica: un periodo che potrebbe durare anche oltre i due anni. Quindi posso partire tranquilli per una vacanza o peri il più classico dei viaggi di studio dell’inglese.  DOCUMENTI Nessuna modifica al momento sul fronte della documentazione per entrare a Londra e in tutta la Gran Bretagna. Basterà la carta d’identità valida per l’espatrio, perché la Gran Bretagna non faceva comunque parte dell’area Schengen di libera circolazione. Solo quando il processo di uscita del Paese dall’Ue sarà completato, procedura che richiederà circa due anni, si dovrà utilizzare il passaporto.  PACCHETTI VACANZA Chi ha acquistato un pacchetto vacanza con destinazione Regno Unito, non subirà alcuna modifica del viaggio né dovrà pagare sovraprezzi di alcun tipo.  BIGLIETTI AEREI  Nessuna modifica ai biglietti già acquistati. Si prevedono però pesanti rincari delle tariffe - da e per la Gran Bretagna - quando il Paese uscirà formalmente dall’Ue.  ASSICURAZIONI  Al momento i cittadini italiani continueranno a godere dalla copertura sanitaria in viaggio garantita dalla Tessera Europea di Assicurazione Malattia. Per il futuro, invece, sarà necessario munirsi di una specifica assicurazione sanitaria, al pari di quanto avviene per i viaggi negli Stati Uniti.  TELEFONIA In tale campo si applicano le regole sul roaming finora in vigore e i relativi costi.  CAMBIO  Al momento la Brexit rappresenta un vantaggio per i turisti che utilizzano l’euro vista la repentina svalutazione della sterlina che potrebbe però variare rapidamente.