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Emergenza sanitaria. Ebola, un altro caso sospetto a New York

lunedì 27 ottobre 2014
Un bambino di cinque anni tornato dall'Africa occidentale è stato trasportato all'ospedale Bellevue di New York con possibili sintomi di ebola. Lo riferiscono fonti delle forze dell'ordine citate dai media locali. Il piccolo, ricoverato domenica dopo essere tornato sabato notte con la sua famiglia dalla Guinea, come raccontato dai vicini, vomitava e aveva 39,4 di febbre quando è stato portato dai servizi medici di emergenza da casa sua in ospedale. Cinque membri della famiglia, hanno precisato le fonti, sono stati messi in quarantena all'interno dell'appartamento, che si trova nel Bronx. L'ospedale di Manhattan è lo stesso dove è già internato in isolamento il medico Craig Spencer, quarto caso di ebola in Usa e primo a New York. Il medico sembrerebbe migliorato lievemente, ma continua ad avere problemi gastrointestinali, che le autorità sanitarie si aspettavano; e secondo i media americani è cosciente e vigile. Dopo la diagnosi di ebola per il medico, anche lui appena rientrato dalla Guinea, sono stati messi in quarantena anche la fidanzata e due suoi amici, ma nessuno ha ancora manifestato sintomi sospetti.