Mondo

Avvenire. Meriam finalmente libera: grazie anche a tutti voi

lunedì 23 giugno 2014

​La vicenda di Meriam ha suscitato e continua a suscitare la commozione e la mobilitazione dell'opinione pubblica mondiale. In primo piano, fin dall'inizio, l'impegno di Avvenire, che aveva lanciato l'hastag su twitter #meriemdevevivere e l'indirizzo email meriamdevevivere@avvenire.it. La riposta dei nostri lettori è stata generosa: dal 15 maggio abbiamo raccolto 85mila email e 8.200 commenti al guestbook aperto sul sito (LEGGI): tutte le adesioni sono state consegnate nei giorni scorsi all'ambasciatrice del Sudan in Italia.