Al largo della penisola giapponese di Izu, a sudovest di Tokyo, sono in corso le ricerche di sette marinai americani dati per dispersi dopo lo scontro tra il cacciatorpediniere degli Stati Uniti Fitzgerald e una nave porta container battente bandiera filippina, avvenuto ieri. Non è chiaro dove si trovassero i marinai al momento dell'incidente, che ha visto la nave commerciale andare a finire contro la fiancata dell'imbarcazione militare. La collisione ha causato il ferimento di diverse persone a bordo del cacciatorpediniere, tra cui il comandante, che sono state successivamente trasferite via elicottero in ospedale.

L'Uss Fitzgerald è rientrato, danneggiato, nella base di Yokosuka. L'incidente è avvenuto in un'area in cui il traffico commerciale è molto intenso, poiché si tratta di un canale che conduce ai porti di Yokohama e della capitale del Giappone, mete di numerose navi container. Lo scontro, dunque, non è un inedito nell'area. Da una prima ricostruzione sembra emergere una manovra scorretta da parte della nave commerciale, un gigante da 220 metri che avrebbe virato bruscamente dirigendosi verso il più piccolo (154 metri) cacciatorpediniere. Sulla collisione indaga il guardacoste giapponese.