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Nuova Delhi. India, arcivescovo denuncia: nuovi attacchi

mercoledì 14 gennaio 2015
La Chiesa cattolica di Nuova Delhi è preoccupata per "il crescente numero di attacchi a chiese" nella metropoli indiana. Lo ha detto l'arcivescovo Anil J.T. Couto in un comunicato inviato ai giornalisti. L'ultimo episodio risale alla notte tra martedì e mercoledì quando alcuni vandali sono entrati nel recinto di una chiesa nel quartiere di Vikaspuri e hanno danneggiato la riproduzione esterna della grotta di Lourdes."Sta emergendo una chiara tendenza - ha aggiunto l'arcivescovo - in cui un numero crescente di chiese sono state bruciate o oggetto di atti vandalici in attacchi ben pianificati". Questo nuovo fenomeno "è molto preoccupante" e per questo, ha detto monsignor Couto, "chiediamo alle autorità locali di prendere misure adeguate per punire i responsabili". Finora, ha notato, il premier Narendra Modi non si è pronunciato in merito a questi episodi di violenza contro i cristiani e nemmeno sulle dichiarazioni nazionalistiche dei radicali indù che fanno parte del suo partito, il Bharatiya Janata Party (Bjp). L'arcivescovo ha poi concluso dicendo che nella minoranza cristiana (2,3% della popolazione) l'aumento gli attacchi contro luoghi di culto e persone "ha creato tensione e allarmismo".Lo scorso 1° dicembre una chiesa cattolica alla periferia orientale di Nuova Delhi era stata data alle fiamme.