Mondo

Sciagura nel Sinai. Disastro di Sharm, da EasyJet ok ai voli di rientro

giovedì 5 novembre 2015
La compagnia EasyJet ha annunciato che venerdì riprenderà i voli da Sharm el Sheikh per riportare i turisti rimasti bloccati sul Mar Rosso dopo lo stop precauzionale imposto da Londra.Dieci i voli previsti, tra cui uno per Milano Malpensa, dove erano attesi giovedì sera 180 passeggeri.EasyJet conferma di aver sospeso i voli verso Sharm El Sheik fino al 12 novembre, incluso il collegamento in partenza da Milano Malpensa. Cameron e Obama: probabile una bomba. "È più probabile una bomba che altre cause" per l'aereo russo decollato sabato da Sharm el-Sheikh e precipitato nel Sinai. Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron. A dare manforte a Cameron il presidente statunitense Barack Obama: "Credo ci sia la possibilità di una bomba a bordo dell'aereo precipitato nel Sinai e la stiamo valutando seriamente", ha detto in un'intervista.Egitto e Russia frenano. Il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry si è detto "sorpreso": "Questa vicenda deve essere chiarita dalle indagini e non dobbiamo pregiudicarle, assumendo delle prese di posizioni che potrebberi avere delle implicazioni", ha detto. Anche Mosca frena: aspettiamo i risultati delle indagini. Lo stop di Londra ai voli. In attesa di capire le cause dell'incidente aereo, Londra ha deciso di sospendere tutti i voli tra il Regno Unito e Sharm. Secondo stime del Foreign Office, sarebbero circa 20mila i turisti britannici rimasti bloccati nella località di villeggiatura sul Mar Rosso. Lufthansa cancella voli. Anche il ministero degli Esteri tedesco ha chiesto ai turisti in Egitto di evitare la penisola del Sinai. La tedesca Lufthansa ha deciso di cancellare tutti voli del gruppo diretti a Sharm el Sheikh. Da Fiumicino charter programmati. All'aeroporto romano di Fiumicino per ora gli unici due voli charter per Sharm el Sheikh, la cui partenza è programmata una per sabato e l'altra per domenica, risultano operativi.Le parole della Farnesina. Un comunicato della Farnesina informa che "i voli italiani non sono stati interrotti, consigliamo di leggere il sito 'viaggiare sicuri', tenersi informati attraverso i tour operator per eventuali disagi e registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it". Disposti controlli si sicurezza aggiuntivi. L'Enac ha disposto che le compagnie aeree nazionali che hanno voli programmati in partenza da Sharm El Sheikh effettuino per proprio conto controlli di sicurezza aggiuntivi rispetto a quelli che vengono normalmente eseguiti presso l'Aeroporto di Sharm.Gli italiani sono 1.500, «nessun problema». Attualmente sono circa 1.500 i turisti italiani che si trovano a Sharm con pacchetti viaggio organizzati da tour operator, secondo i dati di Astoi Confindustria viaggi. Non si registrano difficoltà nei rientri, assicura l'associazione nazionale di categoria dei tour operator; sono confermati infatti i voli charter a rotazione settimanale, considerato che il governo italiano non ha ordinato la sospensione dei voli sulla rotta del Sinai