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Covid. L'Austria in lockdown dal 22 novembre. E da febbraio obbligo di vaccino

Redazione Internet venerdì 19 novembre 2021

Come precisato dallo stesso cancelliere austriaco, il lockdown nazionale inizialmente durerà 10 giorni, poi se ne valuteranno gli effetti e se i contagi non saranno calati in proporzioni sufficienti allora verrà esteso fino a un massimo di 20 giorni. L'Austria, Paese di 8,9 milioni di abitanti che confine a Sud con l'Italia, ha uno dei tassi di vaccinazione più bassi dell'Europa occidentale

Lockdown in tutta l'Austria da lunedì 22 novembre per l'intera popolazione a causa del numero crescente di contagi da Covid-19. Lo ha annunciato il cancelliere Alexander Schallenberg dopo un vertice dello Stato federale. Il lockdown durerà al massimo 20 giorni. Entro il 13 dicembre dovrebbe terminare almeno per i vaccinati e i guariti, ha spiegato Schallenberg.

La maggior parte dei negozi verranno chiusi e gli eventi culturali saranno cancellati. Il cancelliere Schallenberg aveva riferito inizialmente che tutti gli studenti sarebbero dovuti tornare alla didattica a distanza, ma il ministro della Sanità Wolfgang Mueckstein ha poi precisato che le scuole resteranno aperte per chi ha bisogno di andarci ma a tutti i genitori viene chiesto di tenere i figli a casa se possibile.

Il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg e il ministro della salute austriaco Wolfgang Mueckstein nella conferenza stampa in cui hanno annunciato l'imminente lockdown per l'Austria: si inizia da lunedì 22 novembre - Reuters

A partire dal 1° febbraio 2022 l'Austria introdurrà anche l'obbligo vaccinale. «Non vogliamo una quinta ondata», ha spiegato il cancelliere Schallenberg secondo quanto riporta l'emittente pubblica Orf. E ancora: «Non vogliamo neanche una sesta o una settima ondata».
L'Austria inizialmente aveva introdotto un lockdown nazionale solo per i non vaccinati, che è iniziato lunedì, ma con l'aumento dei contagi il governo ha riferito di non avere altra scelta se non estendere il lockdown a tutti. «È molto doloroso», ha affermato Schallenberg.



Come precisato dallo stesso cancelliere austriaco, il lockdown nazionale inizialmente durerà 10 giorni, poi se ne valuteranno gli effetti e se i contagi non saranno calati in proporzioni sufficienti allora verrà esteso fino a un massimo di 20 giorni.
L'Austria, Paese di 8,9 milioni di abitanti che confine a Sud con l'Italia, ha uno dei tassi di vaccinazione più bassi dell'Europa occidentale (66% contro il 76% dell'Italia). Negli ultimi sette giorni ha registrato oltre 10mila nuovi contagi al giorno. Gli ospedali sono sopraffatti da pazienti con Covid-19 e ha cominciato a salire anche il numero di decessi.

Anche in Germania ci sono livelli di infezione da record: il direttore del Robert Koch Institute, Lothar Wieler, è convinto che non sia sufficiente imporre restrizioni soltanto ai non vaccinati. La Germania è un "unico grande focolaio nazionale", è l'allarme lanciato dall'istituto Robert Koch. Duramente colpita dalla pandemia, con le terapie intensive sature, il Land della Baviera ha annunciato la cancellazione di tutti i mercatini di Natale e la chiusura di bar e discoteche per un periodo iniziale di tre settimane, in un tentativo dai arginare i casi di Covid. Lo ha reso noto il premier del Land tedesco, Markus Soeder, che nei giorni scorsi aveva già deciso la cancellazione del mercatino di Natale di Monaco.