Mondo

Il rapporto. La Colombia scopre la «verità» di mezzo secolo di guerra

Lucia Capuzzi mercoledì 29 giugno 2022

Il presidente della Commissione, Francisco De Roux

«Un messaggio di speranza e futuro per la nostra nazione ferita e rotta». Così il presidente Francisco De Roux ha definito lo storico rapporto della “Commissione verità” appena presentato a Bogotà. Il testo è il risultato di tre anni di lavoro dell’organismo, creato nell’ambito degli accordi di pace del 2016. La Commissione ha raccolto 14mila interviste e ascoltato 27mila persone per delineare un quadro delle cause e dell’evoluzione di oltre mezzo secolo di guerra civile tra il governo e la guerriglia delle Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia (Farc). Un conflitto senza «buoni né cattivi» che affonda le radici nella storica esclusione di alcuni gruppi sociali e va avanti alimentato dal narcotraffico e dalla guerra contro quest’ultimo modellata dagli Usa e fatta propria dall’esercito. Nodi ancora da sciogliere. «Fino a quando questo accadrà la guerra non finirà di finire», ha detto il gesuita De Roux alla cerimonia, disertata dal presidente Iván Duque. Presente il leader eletto, Gustavo Petro, e la vice Francia Márquez.