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Canada. Conto alla rovescia in discoteca a Toronto per l'arrivo della marijuana libera

Silvia Guzzetti mercoledì 17 ottobre 2018

La festa a Toronto per la legalizzazione della marijuana (Ansa)

Festini a base di cannabis in Canada per celebrare la legalizzazione di questa droga, per uso ricreativo, entrata in vigore dalla mezzanotte scorsa. Capita a Toronto mentre a Terranova, dove si sono formate code fatte di centinaia di persone, è stato fatto il primo acquisto legale della droga.

Il Canada è il secondo paese nel mondo, dopo l’Uruguay, e il primo nel mondo occidentale dove il possesso e l’uso di cannabis non è più proibito dalla legge.

Il cambiamento è stato sostenuto con convinzione dal presidente Justin Trudeau che ha ammesso di avere lui stesso fumato, anche a una festa dopo essere stato eletto in parlamento e ha detto che il fratello Michel è stato incriminato per possesso di piccole quantità della droga prima della sua morte in una valanga vent’anni fa. Ma l’ufficio di Trudeau ha smentito che il presidente intenda continuare ad acquistare o consumare cannabis.

Il cambiamento nella legge è stato salutato con entusiasmo dagli investitori nelle aziende impegnate nella produzione di questa droga che hanno visto le loro azioni salire alle stelle sui mercati di Toronto e New York. Molto critici, invece medici e politici all’opposizione.

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