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Argentina. Tenta di uccidere la vicepresidente Kirchner: arrestato. Messaggio del Papa

Redazione Internet venerdì 2 settembre 2022

Un fotogramma televisivo mostra il momento in cui viene puntata una pistola contro la vicepresidente argentina Cristina Kirchner

Un uomo è stato arrestato a Buenos Aires dopo aver puntato una pistola contro la vicepresidente dell'Argentina Cristina Kirchner mentre scendeva dall'auto davanti alla sua abitazione: lo ha detto il ministro della sicurezza Anibal Fernandez.

Diversi canali televisivi hanno trasmesso l'immagine di una persona che mira alla testa di Kirchner mentre scende dall'auto che l'aveva accompagnata a casa nel quartiere Recoleta della capitale. "Ora la situazione deve essere analizzata dal nostro personale forense per analizzare le impronte digitali e la capacità e disposizione che aveva questa persona", ha detto il ministro.

L'uomo, che non ha sparato, si è avvicinato a Kirchner in mezzo alla folla in attesa per salutarla e chiederle un autografo sulla sua autobiografia. Centinaia di attivisti si erano radunati dalla scorsa settimana davanti all'abitazione di Cristina Kirchner, 69 anni, peronista, accusata di frode e corruzione relative all'aggiudicazione di appalti pubblici nella sua roccaforte di Santa Cruz (sud), durante i suoi due mandati presidenziali (2007-2015). L'accusa ha chiesto una condanna a 12 anni di reclusione e l'ergastolo.

L'attacco è stato condannato, oltre che dal governo, anche dalla coalizione di opposizione Insieme per il cambiamento, che ha chiesto un'indagine sui fatti.

La vicinanza di papa Francesco​

Papa Francesco ha inviato un telegramma alla vicepresidente dell'Argentina, Cristina Fernández de Kirchner, dopo l'attacco da lei subito a Buenos Aires mentre faceva rientro nella propria abitazione. "Avendo ricevuto la preoccupante notizia dell'attentato subito ieri pomeriggio - si legge nel messaggio - desidero esprimerle la mia solidarietà e vicinanza in questo delicato momento". Rivolgendo il pensiero all'intero Paese, Francesco scrive ancora: "Prego affinche' l'armonia sociale e il rispetto dei valori democratici prevalgano nella cara Argentina, contro ogni tipo di violenza e aggressione".