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MEDIO ORIENTE. «Arafat avvelenato con il polonio» Al-Jazeera riapre il caso

mercoledì 4 luglio 2012
Yasser Arafat potrebbe essere morto per avvelenamento. A otto anni dalla scomparsa del leader palestinese, un'inchiesta di al-Jazeera rivela che negli oggetti personali di Arafat - che il leader palestinese ha usato fino all'ultimo giorno - c'era un alto livello di polonio, sostanza radioattiva letale. Arafat, secondo al-Jazeera, era in buona salute fino al 12 ottobre del 2004, quando si è ammalato per poi morire a Parigi l'11 novembre successivo. Al termine di un'inchiesta durata nove mesi, al-Jazeera rivela che gli abiti, lo spazzolino da denti e persino la kefiah del leader palestinese contenevano livelli di polonio superiori alla norma. Gli oggetti personali di Arafat, consegnati ad al-Jazeera dalla vedova del leader palestinese, sono stati analizzati dall'Istituto di radiofisica di Losanna, in Svizzera. "Abbiamo riscontrato un inspiegabile elevato livello di polonio-210 negli oggetti personali di Arafat - ha affermato Francois Bochud, direttore dell'Istituto - che contenevano tracce di fluidi biologici".