Giovani

Scuola. Tornano le gite scolastiche, uno studente su quattro è già partito

Redazione Internet mercoledì 6 aprile 2022

"Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina". Lo sanno bene gli studenti italiani anche senza aver letto Sant'Agostino. Lo stop alla gita scolastica è stata una delle conseguenze della pandemia per tantissimi ragazzi, ma con la fine dello stato d'emergenza si torna a uscire dalle scuole per i viaggi d'istruzione. Malgrado guerra, inflazione e covid, la notizia è stata accolta con entusiasmo dagli studenti italiani.

Nove ragazzi su dieci, secondo un sondaggio di Skuola.net, non vedono l'ora di partire in tempo utile per la fine dell'anno. Uno su quattro ha già preso parte a una uscita didattica di almeno una giornata già prima della fine dello stato d'emergenza, mentre il 28% degli studenti intervistati ha in programma una gita scolastica per le prossime settimane. Dopo tante restrizioni i ragazzi potranno tornare a vivere uno straordinario momento di aggregazione relazionale e umana. Non tutti però: il 33% degli alunni rimarrà a casa. Nella stragrande maggioranza di casi la colpa è ancora legata alle preoccupazioni per il covid, mentre un ragazzo su cinque non parte per motivi disciplinari o perché i docenti non si sentono di accompagnare le classi. Non mancano poi gli studenti che saltano la gita perché hanno difficoltà economiche o perché non hanno interesse a condividere altro tempo con i propri compagni di classe.

Si tratta comunque di casi sporadici, perché la voglia di evadere dei giovani è tale che il 90% scalpitano per partire. E poco importa che per un ragazzo su due la gita sarà senza pernottamento con andata e ritorno in giornata. Gli studenti si dicono lo stesso felici.

Tra ragioni sanitarie e conflitti internazionali la scelta più ovvia per il 92% dei ragazzi sarà quella di restare in Italia e visitare i monumenti di Napoli, Roma e Firenze, le mete più gettonate. Solo l'8% se ne andrà all'estero, e le meta regine saranno Barcellona, Amsterdam e Madrid.

"Sono stati due anni difficili per i nostri ragazzi. Sognare di nuovo un momento di aggregazione importante come la gita d'istruzione è un passo fondamentale", dice il direttore di Skuola.net Daniele Grassucci.