Giovani

Pavia. Veglia di Natale, i giovani incontrano il vescovo Corrado Sanguineti

Chiara Vitali martedì 14 dicembre 2021

L'incontro "Giovani e Vescovi" che si è svolto il 6 novembre a Milano

I giovani di Pavia tornano a incontrare il loro vescovo, Corrado Sanguineti, partecipando stasera all’iniziativa In cammino verso Betlemme, alla chiesa del Sacro Cuore alle 21. «Il vescovo Corrado li ha invitati a vivere una veglia in preparazione al Natale» spiega don Davide Rustioni, responsabile della Pastorale giovanile diocesana, che organizza la serata insieme alla Pastorale universitaria e al Centro diocesano vocazioni.

L’incontro è anche il nuovo passo su un percorso di dialogo iniziato con Giovani e Vescovi, evento che il 6 novembre ha coinvolto tutte le diocesi lombarde. Quel giorno, nel Duomo di Milano, 200 giovani hanno presentato ai 14 vescovi lombardi le loro idee su tematiche importanti per la loro vita, come gli affetti, la vocazione e il lavoro, l’interculturalità, i riti, l’ecologia. I ragazzi parlavano, i vescovi prendevano appunti e rispondevano. L’obiettivo, per tutti: individuare strade nuove di crescita dentro la Chiesa, a partire dallo scambio con i giovani. Dopo quel grande incontro, la palla è passata alle singole diocesi, dove il dialogo sta cercando nuove strade per concretizzarsi. A Pavia già il 21 novembre gli stessi temi di Giovani e Vescovi sono stati al centro della Giornata mondiale della gioventù, vissuta sul territorio, nelle singole parrocchie. In cammino verso Betlemme, nuova occasione d’incontro, avrà al centro le tematiche della vocazione, dell’interculturalità e dei riti.

Ad ascoltare il vescovo ci saranno giovani delle parrocchie della città e di associazioni e movimenti del territorio. Daniele La Cognata è uno di loro: «Partecipo all’incontro perché so che posso ricevere una parola rivolta proprio a me, che parla alla mia vita» spiega. Daniele, 26 anni, studia ingegneria microelettronica, è scout e partecipa alle iniziative della pastorale giovanile. «Ho conosciuto persone che dopo l’incontro con una fede vera hanno avuto un cambiamento di vita radicale, bello – racconta il ragazzo –. La loro gioia mi spinge a mettermi in cammino». Il 6 novembre era tra i partecipanti a Giovani e Vescovi: «Ero tra i ragazzi che si sono occupati dell’area tematica 'Vocazione e Lavoro' – riprende –. Ho detto che la società di oggi ci chiede di essere sempre perfetti e disponibili sul lavoro e spesso questo non lascia spazio al desiderio di creare una famiglia o di dedicarsi, ad esempio, al volontariato. Ai vescovi ho chiesto che usino la loro voce per ribadire l’importanza degli affetti». A poco più di un mese da quell’incontro, il suo desiderio è che «il percorso continui e porti frutti concreti».