Europa

Domande & risposte. Al via la IX legislatura, le tappe del nuovo Parlamento europeo

giovedì 30 maggio 2019

Il Parlamento europeo al lavoro nella sede di Stasburgo (Ansa)

Dopo le elezioni del 26 maggio, ecco qualche domanda e risposta per capire meglio come funziona il Parlamento europeo e quali sono gli appuntamenti principali che aspettano i deputati nei prossimi mesi.

Quanti deputati ha il nuovo Parlamento europeo?

Finché il Regno Unito continuerà a essere uno Stato membro dell’Unione Europea, saranno ancora 751. Se e quando verrà attuata la Brexit, scenderanno a 705.

Quando si riunirà per l'inizio della nuova legislatura (la nona)?

Il 2 luglio, fino al 4. Il Regolamento prevede infatti che i nuovi eletti si riuniscano nella sessione plenaria costitutiva del nuovo Parlamento il primo martedì successivo al mese successivo alle elezioni europee.

Qual è l’ordine del giorno della sessione costitutiva?

L’elezione tra i membri del Parlamento del nuovo presidente, dei vicepresidenti e dei questori, e la costituzione delle commissioni parlamentari.

Come viene eletto il presidente?

I candidati alla presidente possono essere presentati da un gruppo politico o da un ventesimo dei deputati (ossia 38 deputati). L’elezione si svolge a scrutinio segreto, viene eletto chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi espressi. Se al terzo scrutinio non viene eletto nessuno, i due candidati con più voti vanno al ballottaggio.

Cosa sono i gruppi politici e come si formano?

Un gruppo politico deve essere composto da almeno 25 deputati eletti in almeno un quarto degli Stati (ossia 7). Una dichiarazione politica definisce le finalità del gruppo. Non tutti i deputati fanno parte di un gruppo. I gruppi politici possono assumere personale e sono dotate di strutture finanziate dal bilancio del Parlamento. I fondi a disposizione dei gruppi sono destinati anche ad attività politiche.

Com’è nominato il presidente della Commissione europea?

Il presidente della Commissione, che è l'organo esecutivo dell'Ue, viene eletto dal Parlamento, a maggioranza assoluta, tra i candidati designati dagli Stati membri. La prima opportunità sarà la sessione plenaria di luglio, dal 15 al 18.

Come sono nominati i commissari?

Li nomina il Consiglio europeo, l’organo decisionale composto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri, dal suo presidente e dal presidente della Commissione. La procedura è la seguente: il Consiglio adotta un elenco di candidati, uno per ogni Stato, che devono presentarsi dinanzi alle varie commissioni parlamentari in base alle competenze previste per ciascuno (in caso di valutazione negativa è capitato che il candidato si sia ritirato); il Parlamento approva, con una sola votazione, l’intera Commissione, inclusi il presidente e l’Alto rappresentante per gli Affari esteri; con una delibera a maggioranza qualificata, il Consiglio nomina i commissari.