Economia

Il futuro dell'auto. Anche Volkswagen pensa a una low cost

giovedì 31 gennaio 2013
Volkswagen potrebbe lanciare in Cina la sua prima gamma di auto low-cost, destinata a competere in quel mercato - ma anche in Brasile, Russia e India - con la Dacia della Renault e la Datsun di Nissan. Lo riferisce Reuters, citando le dichiarazioni fatte dal responsabile dello sviluppo della Casa di Wolfsburg, Ulrich Hackenberg.
Durante un'intervista rilasciata nel quartier generale della Volkswagen Hackenberg ha detto: "Questo è un argomento che stiamo attualmente esaminando", riprendendo quanto aveva già anticipato al Salone di Detroit Martin Winterkorn, CEO dell'Azienda, sul fatto che "una decisione per un modello economico da destinare ai mercati emergenti verrà presa entro l'anno". Secondo fonti interne a Volkswagen non meglio indicate da Reuters, il programma prevederebbe una piccola berlina, un pulmino e una station wagon con prezzi compresi tra 6.700 e 13.500 dollari (cioè tra 5.000 e 10.000 euro) che saranno destinati ai mercati emergenti. Al riguardo Hackenberg non ha specificato se in una seconda fase queste nuove auto low cost potranno arrivare anche in Europa. "La Volkswagen - ha detto - non è ancora certa che esista in Europa un mercato per questo tipo di veicoli".
 
Su un punto, invece, il responsabile dello sviluppo della Casa di Wolfsburg è stato molto preciso: "Se un costruttore entra per la prima volta in questo settore è necessario mantere gli investimenti a livelli molto bassi". Ciò lascerebbe intendere che per le sue future low cost Volkswagen voglia utilizzare modelli che sono da poco usciti di produzione o che lo saranno a breve. La Cina, ha confermato Hackenberg, potrebbe essere il mercato più interessante per questa nuova gamma dato che già oggi, ogni anno, vengono venduti più di 3 milioni di quelle che vengono definite "budget car". Se il progetto verrà approvato, Volkswagen lo svilupperà in Cina con uno dei due partner storici con cui opera in quel vasto mercato.