Economia

Università Bocconi. Dal 2015 una laurea in Scienze politiche in inglese

martedì 9 dicembre 2014
Con una nuova laurea triennale, un dottorato di ricerca e il progetto di un programma graduate con la London School of Economics and Political Sciences, la Bocconi fa il suo ingresso nella formazione in Scienze politiche. Come era già accaduto con Giurisprudenza, nel 1999, la disciplina viene declinata in modo innovativo e internazionale, per costruirsi una propria identità distinta in un mercato universitario già ricco di programmi di scienze politiche tradizionali. E, infatti, quelle della Bocconi sono scienze politiche insegnate in inglese e con un approccio quantitativo. Il Bachelor in International Politics and Government, attivo dall’anno accademico 2015/2016, costituisce il primo programma della Bocconi in una nuova classe di laurea dopo 16 anni. Il PhD in Public Policy and Administration, attivo dal corrente anno accademico, è un programma di quattro anni. Con la London School of Economics and Political Sciences la Bocconi sta, infine, sviluppando un programma graduate nell’area European Politics and Government, con un percorso congiunto tra Milano e Londra. La nuova laurea triennale è diretta a giovani interessati a governare i cambiamenti sociali, politici ed economici, convinti che, per poter incidere su queste realtà, sia necessaria una solida preparazione anche quantitativa, capace di aprire le porte del mercato del lavoro internazionale. In particolare, si vogliono formare diplomati in grado di intervenire nelle fasi di design, implementazione e valutazione delle politiche pubbliche. Il nuovo programma si configura come un corso di nicchia, aperto al primo anno a soli 60 partecipanti, con tutti i vantaggi che, in termini di innovazione didattica, i piccoli numeri consentono. In particolare, sono previsti un semestre di scambio obbligatorio in una delle università partner straniere e stage curriculari presso istituzioni internazionali. I nuclei intorno ai quali si strutturano gli insegnamenti e i possibili percorsi post-triennio sono quattro: le relazioni internazionali; le scienze politiche, il management pubblico; l’economia e le scienze quantitative. Tra gli insegnamenti obbligatori anche quelli di Computer skills, Citizen behavior research skills, Negotiation skills e Media and political communication. Lo studente è chiamato a scegliere quattro corsi opzionali al terzo anno. Il PhD in Public Policy & Administration si propone di formare studiosi specializzati nell’analisi, progettazione, valutazione, attuazione e gestione delle politiche pubbliche e prepara non solo alla carriera accademica, ma anche a ricoprire posizioni da analisti di alto livello in agenzie governative, think tank e organizzazioni internazionali. Un’ulteriore novità dedicata agli studenti che vogliono lavorare nel settore pubblico in posizioni gestionali, a partire dall’anno accademico 2015/2016, è il Master of Science in Government and International Organizations, programma in lingua inglese che costituisce la naturale evoluzione del Corso di laurea magistrale in economia e management delle amministrazioni pubbliche e istituzioni internazionali.