Economia

Tendenza. Aumenta la fiducia nel mercato del lavoro

Maurizio Carucci sabato 8 ottobre 2022

Più opportunità anche per quadri e dirigenti

La fiducia nel mercato del lavoro cresce rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma questo non basta per poter definire i lavoratori italiani ottimisti. È quanto emerge dal Confidence Index – una ricerca periodica condotta da PageGroup – che analizza la fiducia, a livello mondiale, dei candidati in termini di prospettive individuali e di mercato. L’indice – ottenuto attraverso la somministrazione di oltre 2mila questionari in Italia – riporta un valore pari a 47, registrando un leggero incremento (del 4%) rispetto all’anno precedente. Una situazione in costante miglioramento dal 2016 (che presentava un valore di 36), con una crescita progressiva nel corso di questi anni di 11 punti. «Questi ultimi due anni – spiega Fabrizio Travaglini, Managing Director di PageGroup – nonostante abbiano presentato complessità sotto diversi punti di vista e chiaramente anche quello della fiducia, hanno registrato una situazione in miglioramento, pur mostrando ancora qualche incertezza legata al futuro. Dal nostro Confidence Index emergono infatti alcuni dati piuttosto chiari: il 35% crede di riuscire a cambiare lavoro entro tre mesi dall’inizio della ricerca di nuove opportunità professionali; a livello di work-life balance e competenze la situazione è ancora migliore: il 40% è convinto di riuscire ad ottenere un miglior bilanciamento tra vita professionale e vita privata e ben il 65% degli intervistati si dimostra fiducioso circa la possibilità di migliorare le proprie competenze. Per quanto riguarda la soddisfazione lavorativa il 46% è convinto di poter ottenere un incremento salariale ed il 49% una eventuale promozione. Numeri che registrano un incremento importante rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Segno che, nella mente dei lavoratori italiani, qualcosa sta cambiando: nel 2021, infatti, il 44% riteneva plausibile una promozione e solo il 37% un aumento di stipendio». Seppur i numeri siano in crescita sotto diversi punti di vista, resta l’obiettivo di continuare il miglioramento registrato dal 2016. Se confrontiamo i dati con il resto dell’Europa, in cima troviamo a sorpresa la Polonia con 65 punti, la Germania registra un punteggio pari a 64 e l’Olanda 62. Seguono poi la Francia a 56, l’Austria e la Svizzera con 54. Infine, anche i nostri vicini del Sud Europa registrano un dato più alto: la Spagna 53 punti e il Portogallo 52, a conferma che la strada intrapresa è quella giusta sotto diversi punti di vista, ma che c’è ancora tanto da fare. Inoltre assistiamo a una crescente domanda di manager in alcuni ambiti: crescono in media del 25% le offerte di lavoro per dirigenti e quadri, soprattutto in ambito It, Sostenibilità e Life Science. Si calcola, per esempio, che in media un cyber security manager riceva tre offerte al mese. Aumentano, inoltre, quasi del 30% le richieste di figure con competenze specifiche in ambito green, esperti ambientali, e di gestione dei processi, ma anche dirigenti e quadri esperti di ricerca medica, innovazione in ambito biotecnologico e di informatica applicata alla sanità. Ma non è tutto oro quello che luccica: nel contempo, infatti, aumentano anche in modo esponenziale le opportunità a cui i candidati rinunciano. Le ragioni sono molteplici: politiche retributive non adeguate, un mercato ancora in “movimento” che permette ai candidati di poter scegliere tra più opportunità. Il forzato distanziamento sociale ha anche influenzato il rapporto tra "cacciatori di teste" e candidato, creando
spesso significative difficoltà di relazione e determinando un numero altissimo di offerte di lavoro rifiutate. A ciò va ad aggiungersi un annoso problema legato alla mancata corrispondenza tra offerta di competenze e richiesta da parte del mercato. Anche per quadri e dirigenti, infatti, il dato si fa sempre più preoccupante. Si calcola che nel mondo sono 35 milioni le opportunità che non possono essere ricoperte per mancanza di competenze adeguate. Tali dinamiche producono costi elevati per le aziende: il risparmio dato dalla riduzione anche solo del 10% del turnover nelle aziende è enorme. E una delle tendenze sempre più presenti nelle imprese è quella di lavorare per trattenere i talenti, poiché cercare, formare, ingaggiare, inserire un dipendente rappresenta una delle attività più dispendiose per un'azienda. La stessa richiesta da parte del mercato di alcune figure professionali oggi molto gettonate potrebbe subire delle variazioni già nei prossimi mesi. Sono in crescita del 24,5% le possibilità di impiego per sviluppatori software, del 20,6% quelle per ingegneri elettronici, del 49% per amministratori di sistema e addirittura del 54% quelle per grafici e progettisti multimediali.

La formazione tra aggiornamento e nuove competenze

Epicode, società edu-tech tra le più in crescita in Europa, e Opening Future progetto congiunto di Google Cloud, Intesa Sanpaolo e Noovle - la società del Gruppo Tim specializzata nel cloud, che opera nell’ambito di Tim Enterprise - annunciano la loro collaborazione per lo sviluppo di un progetto di reskilling completamente gratuito e dedicato alle pmi italiane. L’obiettivo è quello di formare 60 manager e dipendenti sulle competenze di base per trattare, sviluppare e analizzare i dati, attraverso un corso on line. Il corso, in partenza il 24 ottobre 2022, erogato nell’arco di sei settimane, avrà una durata di 88 ore. I quattro moduli previsti dal programma consentiranno ai partecipanti di approfondire le tematiche relative alla raccolta dei dati, alla loro quantificazione, misurazione, analisi e rappresentazione. Potenziare le competenze digitali e tecnologiche in ambito dati, considerati di fatto i protagonisti dell’era digitale, permetterà di acquisire strumenti utili per prendere decisioni di business più data-driven, comprendere i processi aziendali ed intercettare i bisogni reali dei clienti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il link: https://epicode.com/it/data-reskill-program/.

Partnership fra Fondazione IPE Business School e Azimut Capital Management SGR (Società del Gruppo Azimut che integra in Italia la gestione degli asset e l'attività di consulenza finanziaria) per formare i consulenti finanziari di domani: nascono così una Academy e un master in “Public & Private Asset Advisor. Il programma di formazione, unico per formulazione e temi trattati, punta a creare una nuova figura di consulente finanziario, il public & private asset advisor, in grado di sviluppare nuove competenze nel mercato privato - oltre alle competenze sui mercati finanziari pubblici - ed essere punto di riferimento per le famiglie e le imprese italiane. Il master prevede l’alternanza di studio in aula e formazione sul campo attraverso l’affiancamento di figure senior della Rete Azimut in attività di stage e project work. Il programma si svolgerà da novembre 2022 a maggio 2023 ed è articolato in 13 moduli della durata totale di 400 ore di formazione d’aula, prevalentemente in presenza, alle quali si sommeranno 100 ore di project work in cui gli allievi potranno sperimentare sul campo le conoscenze acquisite. Il corso è dedicato a laureati, e/o laureandi (triennale o magistrale) e prepara gli iscritti a superare l'esame per l'abilitazione all'Albo dei Consulenti Finanziari. Agli studenti più meritevoli sarà offerta la possibilità di entrare a far parte della Rete Azimut e verrà riconosciuto l’intero costo del master. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 31 ottobre.

Opportunità nel Retail, Formula 1, It e farmacie

I centri di Vicolungo e Castel Guelfo The Style Outlets, in collaborazione con Randstad, organizzano una giornata di incontri dedicata a chi vuole lavorare nel mondo del Retail. L’appuntamento è per martedì 11 ottobre 2022 dalle 10 alle 13 presso Vicolungo The Style Outlets e giovedì 13 ottobre 2022 dalle 10 alle 13 presso l’outlet di Castel Guelfo. Gli outlet rappresentano importanti poli occupazionali per le aree in cui sorgono. Basti pensare che, i centri di Vicolungo e Castel Guelfo, che ospitano rispettivamente 150 e 110 boutique di prestigiosi marchi nazionali e internazionali, impiegano circa 1.100 e 800 persone (tra impieghi diretti e indiretti). Più di 50 i marchi che hanno aderito all’iniziativa di reclutamento e diverse le figure professionali ricercate: store manager, sale assistant, stageur e addetti ai punti di ristoro. Per partecipare, è necessario iscriversi e caricare il proprio cv qui per Castel Guelfo The Style Outlets e qui per Vicolungo The Style Outlets.

Akkodis, player globale nell’ambito della Smart Industry del Gruppo Adecco, ha lanciato Lead the Charge, il talent program internazionale che offre ai candidati l'opportunità di lavorare all'interno del Team di Mercedes-Amg Petronas Formula One, durante la stagione 2023 del campionato mondiale Fia di Formula Uno. Ognuno dei cinque Paesi coinvolti nell’iniziativa selezionerà una ragazza e un ragazzo per la fase finale. I candidati dovranno poi sfidarsi per ottenere il primo posto all’interno della scuderia Mercedes. Le candidature sono aperte a laureati o chiunque possieda un background tecnico, passione per la sostenibilità e gli sport motoristici. Per ulteriori informazioni sull'iniziativa e su come candidarsi, è possibile visitare il sito: https://www.akkodis.com/en/lead-the-charge.

Reti, che opera nel settore dell'It Consulting, continuerà a investire nel capitale umano e nella formazione. L’obiettivo per il 2022 è quello di creare 22 nuovi posti di lavoro e assumere 12 talenti tra gli studenti del corso Its. La formazione, volta allo sviluppo del potenziale delle risorse grazie a un piano di formazione continua, continuerà a svolgersi sia in presenza in Campus sia nel format online, a seconda dell’esigenze del programma in essere e nel pienorispetto della sicurezza dei partecipanti. L’obiettivo è erogare 14.500 ore di formazione metodologica e tecnica per i dipendenti nel corso dell’anno approfondendo sia le tematiche tecnologiche e di innovazione, sia quelle inerenti agli aspetti manageriali e delle soft skills.L’attenzione al capitale umano, non solo dal punto di vista professionale ma anche dal punto di vista privato, haarricchito il piano welfare in essere con nuove iniziative di prevenzione sanitaria, alcune delle quali programmatenell’ultimo trimestre, e con l’ampliamento dei sostegni alla genitorialità e alle attività di volontariato. Per maggiori informazioni: www.reti.it.​​

Medi-Market, gruppo di farmacie (Pharmacy by Medi-Market) e parafarmacie (Medi-Market), leader in Belgio nel settore della salute e del benessere, a fronte di una domanda sempre crescente, ha aperto un nuovo punto vendita a Milano in Corso Genova 27 aggiungendosi ai tre punti vendita già esistenti in città e arrivando a 11 punti vendita sul territorio italiano. Il gruppo ha aperto nuove posizioni a Milano, ma più in generale è sempre alla ricerca di personale (per tutti gli 11 punti vendita italiani). Tra le posizioni aperte vi sono quelle per farmacisti, ma anche addetti alle vendite e magazzinieri (per le città di Milano, Torino, Busnago, Fidenza e Bologna). Per saperne di più: https://medi-market.it/lavora-con-noi/.