Economia

Assolavoro. Somministrazione, firmato nuovo contratto Più competitività e più tutele

lunedì 30 settembre 2013
​Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro e i sindacati di categoria, Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uil.Temp@ hanno firmato il nuovo Contratto nazionale di lavoro (Ccnl) per i lavoratori in somministrazione. L’accordo, valido fino al 2017, prevede misure e prestazioni che favoriscono la competitività delle imprese e garantiscono maggiori tutele per i lavoratori. Viene confermato e rinforzato il ruolo centrale che ha il sistema di welfare di settore (tutto finanziato con risorse private) e si punta su relazioni sindacali più articolate anche su base territoriale.Tra gli elementi più rilevanti vi è la sperimentazione di un istituto nuovo di flessibilità garantita che prevede una contropartita retributiva a fronte della disponibilità del lavoratore per un periodo di tempo predefinito.L’obiettivo è diffondere ulteriormente la somministrazione in settori caratterizzati da forte stagionalità e discontinuità di lavoro, garantendo un corrispettivo ad hoc per il lavoratore.Assolavoro assieme a Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uil.Temp@, inoltre, condividono nel nuovo Ccnl anche la necessità di rinforzare ulteriormente il ruolo della formazione finalizzata al placement, quale leva competitiva essenziale per i singoli, per le agenzie e per le imprese.I lavoratori interessati dal rinnovo del CCNL sono 470mila in un anno (dati complessivi del settore nel 2012).Le Agenzie per il Lavoro attive in Italia sono una ottantina, oltre 2.500 le filiali presenti sul territorio nazionale, più di 10.500 i dipendenti diretti di struttura. Circa 250mila lavoratori in somministrazione ogni mese (le missioni mediamente durano 48 giorni), attraverso le Agenzie, hanno un’occupazione con gli stessi diritti, le stesse tutele e la stessa retribuzione prevista per i dipendenti diretti dell’azienda presso cui sono impiegati.