Economia

Sostenibilità. Rinnovabili, Ises punta su lavoro e ricerca

martedì 17 dicembre 2013
 Nel 2013 il numero totale di persone impiegate nel settore dell’energia verde in Ue supera i due milioni e mezzo di occupati, una quota destinata a salire alla luce delle politiche di crescita portate avanti dai Paesi membri. Allo stesso tempo, molti sindacati nazionali ed europei considerano il comparto delle rinnovabili e delle reti tecnologiche derivanti come un’importantissima opportunità di sviluppo occupazionale. “Per fare in modo che questa prospettiva si realizzi occorre promuovere una nuova cultura delle rinnovabili e difendere la coscienza e il valore civile nell’uso delle rinnovabili, evitando che gli utilizzatori finali percepiscano questa soluzione tecnologica solo come un’opportunità di mercato, perché incentivata, e non come quello che realmente rappresenta: un bene fondamentale per la qualità della vita propria e della società in generale, oltre che una fonte di sviluppo per il Paese soprattutto in termini di ricerca scientifica e occupazione”, spiega il presidente Umberto Di Matteo.Proprio per questo l’Ises Italia intende fare la sua parte, rilanciando nel 2014 una proficua attività di ricerca per la creazione di know-how su temi quali, ad esempio: l’efficienza energetica per la pubblica amministrazione, l’implementazione delle rinnovabili in edilizia e la diffusione dei sistemi ICT nel mondo dell’energia; una conoscenza da sviluppare e mettere a disposizione dei propri Associati e del sistema Italia in generale.Parallelamente, l’Ises porterà avanti un percorso di iniziative formative che possa far fronte a quella richiesta di figure professionali nel mondo dell’energia presente oggi sul mercato in settori quali la certificazione energetica, la progettazione in campo edilizio, l’ambito normativo. Per facilitare l’accesso a notizie, informazioni e ai servizi offerti dall’Associazione è stato attivato un nuovo sito internet: www.isesitalia.org.